Quale logica (matematica) a scuola?
Perché la parentesi?
La parentesi può essere interpretata in molti
modi. Ciascuno di noi può dare ad essa significati diversi,
anche se, penso, con grosse intersezioni. Dietro l'intervento che
proporrò ci sono alcune mie risposte a questa domanda,
che, tuttavia, non mi è facile esporre direttamente.
Tornerò
su di essa alla fine del mio intervento, che sarà, per altro,
molto legato a questioni contingenti, per la scuola italiana, e ho modificato
dopo la relazione inziale di Bernardi, facendo riferimento a cose dette un paio
di giorni fa in un dibattito con chi ha coordinato la stesura dei nuovi programmi
di matematica.
Parto da alcuni dati sulle condizioni di ingresso/uscita, nei vari livelli scolastici, che, mutatis mutandis, ci sono a tutti note. Perché è dai dati sul nostro sistema scolastico che si deve partire (se, su quesiti simili, si confrontassero i dati del nostro paese con quelli di altri paesi industrilizzati vedremmo - come è noto - che siamo nelle parti più basse delle graduatorie).