Discuteremo la prossima lezione i quesiti (e le risposte ad essi) proposti due lezioni fa.

  All'area statistico-probabilistica fa riferimento circa il 20% dei programmi scolastici, dalle elementari alle superiori, da vari decenni. Tuttavia gran parte degli insegnanti non hanno rispettato i programmi (oltre che trascurando le indicazioni sullo svolgimento degli altri temi) non sviluppando l'insegnamento dei temi riferiti a quest'area. Questo è il motivo per cui ci soffermiamo ancora su questi temi (anche su richiesta dei docenti universitari di quest'area).
Ecco, in breve, sintetizzando materiali usati in alcune classi (e togliendo tutti gli esercizi che si intrecciavano alla presentazione - come abbiamo fatto, e discusso, anche per i materiali considerati nella scorsa lezione), come si potrebbero introdurre i primi strumenti per descrivere posizione e dispersione dei dati nella classe terza delle scuole superiori. Vai qui.

  Quali potrebbero le attività e gli esercizi che sono stati tolti dal materiale sopra esaminato? Il materiale esaminato, o altro, impostato in maniera simile (integrato da attività ed esercizi), quale gestione didattica potrebbe avere? (usato direttamente per lo svolgimento della lezione e/o come sintesi su cui gli alunni devono poi studiare e/o …?)

  Sono argomenti che si intrecciano naturalmente alle prime tecniche di analisi (quali?): cambia il contesto di riferimento, ma gli strumenti matematici sono sostanzialmente gli stessi (compaiono anche nell'avvio alla sistemazione della fisica, da affrontare a partire dalla classe terza).