La pressione del sangue negli adulti | ||
Categoria | sistolica, mm Hg (la "massima") | diastolica, mm Hg (la "minima") |
Ipotensione | -89 | -59 |
Ideale | 90-119 | 60–79 |
Preipertensione | 120–139 | 80–89 |
Stadio 1 ipertensione | 140–159 | 90–99 |
Stadio 2 ipertensione | 160–179 | 100–109 |
Ipertensione grave | 180- | 110- |
Ipertensione sistolica | 160- | -89 |
Vari fattori, quali l'età e il sesso, influenzano la pressione sanguigna.
Nei bambini, i valori normali sono inferiori a quelli per gli adulti e dipendono dall'altezza.
Negli anziani, la pressione sanguigna sistolica (diastolica) tende ad essere superiore (inferiore) ai normali valori,
ovvero l'intervallo minima-massima si amplia, in gran parte a causa della ridotta flessibilità delle arterie.
Comunque (per ridurre i rischi cardiovascolari) è bene che l'ampiezza di tale intervallo non cresca molto (se a 60 anni si è ipertesi con la massima pari a 160
è meglio avere una minima a 90 che a 80).
Inoltre, la pressione del sangue di un individuo varia con l'esercizio fisico, le reazioni emotive, il sonno, la digestione e l'ora del giorno,
oltre che aumentare in relazione al consumo di grassi di orgine animale e di sale (vedi: + ).
Vedi "sfigmomanometro" per la posizione che deve avere lo strumento per misurare la pressione e le variazioni
che si hanno a seconda della posizione. Vedi anche qui.
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