Per sua definizione il non-essere non è niente.
D'altra parte il non-essere è qualcosa: appunto il non-essere.
Ma non si può contemporaneamente non essere niente ed essere qualcosa.
Dunque il non-essere non è.

Parmenide (VI-V sec. a. C.)

Confusione di problemi linguistici con problemi metafisici, in cui si è impelagata la filosofia occidentale per due millenni, con conseguenze come il mancato sviluppo di una concezione dello zero in matematica e del vuoto in fisica.