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\x, X Lettera dell'alfabeto greco e latino e di alcuni alfabeti stranieri moderni. In italiano è usata solo in latinismi, grecismi, forestierismi e per rari cognomi e nomi. Generalmente, il suono rappresentato dalla consonante X corrisponde a una consonante sorda doppia k + s
In biologia X indica uno dei due cromosomi sessuali. 
In matematica x indica, spesso, una variabile indipendente o l'ascissa di una terna cartesiana. 
Nella numerazione romana X rappresenta il numero 10. 
In fisica x indica la reattanza acustica. In fisica X indica la reattanza elettrica. 
In fisica nucleare la lettera X contraddistingue una radiazione con lunghezza d'onda inferiore a quella ultravioletta (raggi X). 
Astronomia X 
Osservazione dei raggi X che sono generati nello spazio, attraverso strumenti molto sofisticati, lanciati in orbita terrestre o nello spazio fuori dall'atmosfera; la ragione di ciò sta nel fatto che questi raggi vengono facilmente assorbiti dall'atmosfera terrestre. Grazie a questi studi e osservazioni, si è potuto scoprire che nello spazio ci sono moltissime fonti di raggi X. 

\Xai-Xai Città (64.000 ab.) del Mozambico, situata alla foce del fiume Limpopo. Capoluogo della provincia di Gaza. 

\xantène, sm. Composto eterociclico che fonde a 99°C e bolle a 312°C. È ottenibile per riduzione dello xantone. 

\xanthium, sm. invar. Genere di piante erbacee a ciclo annuale, con foglie grandi, pennate e fiori unisessuati. 

\Xanthudídis, Stéfanos (Ir´klion, Creta 1864-1928) Filologo e archeologo greco. Appassionato studioso del dialetto cretese, pubblicò l'edizione critica corredata di un importante glossario dell'Erotókritos di V. Kornaros. Successivamente preparò le edizioni del Fortunatos di M. A. Fóskolos e dell'Erofili di G. Chortatzis. 

\xantidròlo, sm. Composto che si prepara per riduzione controllata dello xantone. Ha la caratteristica di disidratarsi facilmente. 

\xantìna, sf. Composto chimico organico (derivante dalla purina) presente negli animali e nelle piante, da cui derivano la caffeina, la teofillina e la teobromina. 

\xantìsmo, sm. Fenomeno che porta alcuni individui a colorarsi di giallo o di arancione alcune parti del corpo solitamente di colore diverso. 

\xanto- Primo elemento di parole composte. 
 @   greco xanthós giallo. 

\Xantoficèe Classe di Alghe crisofite uni o pluricellulari prevalentemente di acqua dolce con cloroplasti giallastri. 

\xantofìlla, sf. Pigmento carotenoide molto diffuso nelle piante.

\xantòma, sm. Degenerazione della pelle di colore giallastro, dovuto ad accumulo di lipidi. Una presenza di depositi di sostanza grassa che danno questa colorazione può localizzarsi anche nei tendini, in alcuni organi interni e nelle cornea. Quando interessa la palpebra viene chiamata xantelasma.
 X   sm. xanthoma.

\xantóne, sm. Composto eterociclico che si prepara riscaldando l'acido salicilico con anidride acetica. 

\xantopsìa, sf. Disturbo della vista. Le persone affette da tale disturbo vedono gli oggetti bianchi di colore giallastro e gli oggetti neri di colore violaceo. 

\xantopterìna, sf. Pigmento giallo presente nelle ali di alcune farfalle e delle vespe. 

\xantossilìna, sf. Composto che fonde a 80°C, isomero della cantaridina. Si trova nel pepe del Giappone. 

\Xantùsidi, o Xantusìidi Famiglia di Rettili lacertili, simili alle lucertole. Hanno dorso coperto di granuli e occhi con pupilla verticale non protetti da palpebre. 

\Xe Simbolo chimico dello xeno. 

\Xenàrtri Sottordine piuttosto eterogeneo di Mammiferi Plantigradi caratteristici dell'America centromeridionale. Caratteristica comune è la dentatura ridotta, senza radici né smalto, e la presenza nelle vertebre toraciche e lombari di apofisi articolari accessorie. Appartengono a questo ordine: i formichieri, i bradipi, gli armadilli. 

\Xènidi Famiglia di antozoi ottocoralli alcionacei, con colonie robuste e carnose. Genere più conosciuto: Xenia. 

\xèno, sm. Elemento chimico, avente simbolo Xe, numero atomico 54 e peso atomico 131,3, appartenente al gruppo dei gas rari. Si trova nell'aria. A bassa pressione e sottoposto a scariche elettriche produce una luce blu. Si usa al posto dei vapori di mercurio nelle lampade e nei contatori di neutroni. 

\xeno- Primo elemento di parole composte 
 @   greco xénos, straniero, ospite. 

\xenòbio, sm. Organismo biologico insediato eccezionalmente in un ambiente a cui è usualmente estraneo. ~ xenobionte. 

\xenobiónte, sm. xenobio. 

\xenobiòtico, agg. e sm. (pl. m.-ci) Di sostanza priva di valore nutritivo. 

\xenodónte, sm. Genere di Rettili colubridi non velenosi che si difendono sputando sangue. Vivono nell'America tropicale. 

\xenoecologìa, sf. Ramo dell'ecologia che studia lo spazio extraterrestre e le possibilità di adattamento dell'uomo a tale ambiente. 

\xenoecològico, agg. (pl. m.-ci) Di, relativo alla xenoecologia. 

\xenoecòlogo, sm. (pl.-gi) Studioso di xenoecologia. 

\xenofobìa, sf. Odio per gli stranieri, per ciò che è straniero. ~ sciovinismo. 

\xenofòbico, agg. (pl. m.-ci) Di xenofobia, di xenofobo. 

\xenòfobo, agg. e sm. agg. Che è ispirato a xenofobia. 
agg. e sm. Che, chi ha avversione per tutto ciò che è straniero. 
 X   agg. xenophobic. sm. xenophobe. 

\Xenofòridi Famiglia di Molluschi Gasteropodi Prosobranchi, con conchiglia conica, bassa. Appartiene all'ordine dei Mesogasteropodi. 

\xenogamìa, sf. Impollinazione incrociata che si compie tra fiori portati da individui diversi di una stessa specie. 

\xenoglossìa, sf. Fenomeno metapsichico per cui un soggetto è in grado di parlare lingue a lui del tutto sconosciute. 

\Xenopèltidi Famiglia di Rettili ofidi costituita da serpenti con ghiandola velenosa e ossa del cranio saldamente unite tra di loro. 

\xenopus, sm. invar. Genere di Anfibi Anuri pipidi. Vivono nelle acque africane tra il Tropico del Cancro e l'estremo sud. 

\xenorhyncus, sm. invar. Genere di Uccelli ardeiformi cui appartiene la cicogna dell'India. Appartiene all'ordine dei Ciconiidi. 

\Xenosàuridi Famigli di Rettili lacertili, simili a gechi. Hanno pelle coperta di granuli e sostenuta da piccole placche ossee. 

\xenotìmo, sm. Fosfato di ittrio con parti di uranio, torio, zirconio, lantanio, stagno e silicio; è un minerale in piccoli cristalli giallo brilla, molto raro. 

\xenotrapiànto, sm. Trapianto di organo tra elementi di specie diverse. 

\xères, sm. invar. Vino bianco secco spagnolo. ~ sherry. 
 X   sm. invar. sherry. 

\xero- Primo elemento di parole composte. 
 @   greco xerós secco, arido. 

\xeròbio, agg. e sm. agg. Che vive o può vivere in ambiente arido. 
sm. Ambiente biologico arido. 

\xerocòpia, sf. Copia di un documento ottenuta con una macchina xeroscopica. ~ fotocopia, duplicato. 
 X   sf. photocopy. 

\xerocopiatrìce, sf. (pl.-ci) Macchina che esegue xerocopie. 

\xerodèrma, sm. Affezione cutanea dei fanciulli con comparsa di chiazze cutanee scure sul volto. 

\xeròfilo, agg. Riferito a una pianta o a un animale che amano il clima secco. 

\xerofìta, agg. e sm. Di pianta che ha capacità di sopportare condizioni di siccità e di scarsa umidità. 

\xeròfito, agg. Di organismo vegetale che si adatta a un clima e a un suolo aridi. 

\xeroftalmìa, sf. o xeroftàlmo, sm. Malattia oculare con secchezza delle congiuntive e della cornea, spesso causata da carenza di vitamina A. 

\xerografìa, sf. Procedimento di stampa a secco per la riproduzione immediata dei documenti. 

\xerogràfico, agg. (pl. m.-ci) 1 Di xerografia. 2 Ottenuto con la xerografia. 

\xerorinìa, sf. Secchezza della mucosa nasale. 

\xerosfèra, sf. Ambiente climatico che caratterizza le zone desertiche. 

\xeròsi, sf. 1 Cheratinizzazione della congiuntiva. 2 Stato di secchezza della mucosa. 
 @   dal greco xerós, secco, arido. 

\xerotèrmo, agg. Di organismo vegetale che si adatta a un ambiente prevalentemente secco e con forti escursioni termiche. 

\Xi Jiang Fiume (1.958 km) della Cina meridionale. Nasce dalla confluenza dei fiumi Hungshui e Yü e sfocia nel mar Cinese Meridionale, presso Macao. Attraversa le province di Guangxi e Guangdon e bagna Wuchow e Canton. Navigabile nel suo basso corso, verso la foce. 

\Xian Città (1.959.000 ab.) della Cina centro-orientale, nella valle del Weihe. Capoluogo della provincia di Shaanxi. 

\Xiang Jiang Fiume (800 km) della Cina, nella provincia di Hunan. 

\Xiangfan Città (323.000 ab.) della Cina, sul fiume Han, nella provincia di Hebei. 

\Xiangtan Città (492.000 ab.) della Cina, sul fiume Siang, nella provincia di Hunan. 

\Xianyang Città (502.000 ab.) della Cina, sul fiume Weihe, nella provincia di Shaanxi. 

\Xieng Khouang Provincia (189.000 ab.) del Laos nordorientale, al confine con il Viet Nam. Capoluogo Phônsavon. 

\Xifìidi, o Xifìdi Famiglia di Pesci Perciformi tra cui il pesce spada. 

\xifoidèo, agg. Relativo a xifoide. 

\Xifosùri Sottoclasse di merostomi tra cui il limulo. 

\xilèma, sm. (pl.-i) Tessuto legnoso dei vegetali. 

\xilemàtico, agg. (pl. m.-ci) Relativo allo xilema. ~ legnoso. 

\xilìte, sf. Pentaalcool derivante dalla riduzione dello xilosio. 

\xilo- Primo elemento di parole composte. 
 @   greco xýlon legno. 

\xilòfago, agg. (pl. m.-gi) Di animale che si ciba di legno. 

\xilofonìsta, sm. e sf. (pl. m.-i) Suonatore di xilofono. 

\xilòfono, sm. Strumento musicale a percussione (detto anche vibrafono) comprendente una tastiera costituita da tavolette di legno che, percosse da due bastoncini, emettono note nell'estensione da due a quattro ottave. Originariamente, questa tastiera poggiava sulle gambe dell'esecutore. Il moderno xilòfono ha bacchette per la percussione azionate non dall'esecutore ma da una tastiera. Originario dell'Asia sud-orientale, si hanno tracce di questo strumento in forme molto primitive, nel Madagascar (tavolette sonore sulle gambe dell'esecutore), in Africa e in Indonesia. Utilizzato da Saint-Saens nella Danse macabre, lo xilòfono è attualmente utilizzato con una certa frequenza nella musica moderna.   +  
 X   sm. xylophone. 

\xilografìa e derivati => "silografia e derivati" 

\xilologìa e derivati => "silologia e derivati" 

\xilomarìmba, sf. Strumento che presenta sia le caratteristiche sonore dello xilofono che quelle della marimba. 

\xilòmetro => "silometro" 

\xilòsio, sm. Zucchero molto diffuso nelle piante sotto forma di composti complessi. 

\xilotèca => "siloteca" 

\Ximenes, Ettore (Palermo 1855-Roma 1926) Scultore. Tra le opere Rinascita (1895, Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna) e Monumento a Giovanni da Verrazzano a New York (1911). 

\Xingu Rio Fiume (2.100 km) del Brasile. Si forma dall'unione di alcuni rami sorgentiferi che scendono dalla Serra Azul e dalla Serra do Roncador, nel Mato Grosso. Confluisce nel Rio delle Amazzoni, presso Pôrto de Moz. Riceve numerosi affluenti tra cui il Fresco e l'Iriri. Acque navigabili solo negli ultimi 200 km, da Sousel alla foce. 

\Xining Città (552.000 ab.) della Cina, capoluogo della provincia di Qinghai. 

\Xinxiang Città (527.000 ab.) della Cina, sul fiume Wei He, nella provincia di Henan. 

\Xiridàcee Famiglia di piante erbacee, Monocotiledoni, dell'ordine delle Enantioblaste. Vivono soprattutto nelle regioni tropicali e dell'America. 

\Xmas Sigla di Christmas (Natale). 

\xóanon, sm. invar. Termine con cui si indicano le statue primitive greche, con corpo cilindrico e testa e braccia espresse plasticamente. 

\xografìa, sf. Sistema di stampa a effetto tridimensionale. 

\Xuzhou Città (825.000 ab.) della Cina, presso il lago Weishan, nella provincia di Jiangsu. 

\XXL Sigla di extra extra large (taglia). 

\xylocopa, sf. invar. Genere di Insetti Imenotteri apidi, le cui specie solitarie hanno dimensioni notevoli e con livree solitamente blu o violacee. 

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