• Supponiamo di voler estrarre/modificare l'inizio del paragrafo 2 (clicca 2.) da questo documento (LA_1.htm) in modo da ottenere il seguente documento (macchine.htm), molto più breve, leggermente ingrandito e con quache altro cambiamento.
• Copio l'indirizzo del documento " http://macosa.dima.unige.it/schede/la1/LA_1.htm " e lo apro con un editor di testi, ossia un programma per scrivere testi "txt" (Blocco Note/Note Pad, TextEdit, o, alla disperata, un programma generico per scrivere documenti - OpenOffice, LibreOffice, - selezionando l'apertura di un documento "solo testo"). Mi appare, più o meno (evidenziando solo la parte che voglio copiare):
<HTML><HEAD> <TITLE>La automazione - 1</TITLE> <link href="../../om/voci/macosa.css" rel="stylesheet" type="text/css"> <script language="javascript"> ... </script> </HEAD> <BODY> <P class="piu marb"><I><B class=piu>La automazione</B><br> Dalle macchine semplici alle macchine programmabili</I></P> ... <P class=marbt2> Nella<I> figura 1</I> sono disegnate due macchine d'uso più quotidiano: il cavatappi e il telefono. Quali sono le loro funzioni?</P> <P class=marbt> Il <I>cavatappi</I> raffigurato trasforma il movimento rotatorio che facciamo compiere ai due bracci nel movimento rettilineo della "vite" che tira il tappo. Il <I>telefono</I> trasforma i messaggi sonori (comunicati con la voce) in segnali elettrici che viaggiano attraverso il cavo e, viceversa, trasforma i segnali elettrici in messaggi sonori (che raccogliamo con l'orecchio).<br> Possiamo dire che il cavatappi è una macchina che trasforma movimenti in movimenti e che il telefono, come la macchina-da-gioco, è una macchina che trasforma informazioni (sotto forma di suoni o di segnali elettrici) in informazioni (sotto forma di segnali elettrici o di suoni). Cioè, schematizzando:<a name=f1></a></P> <P class="marbt cen"> <table cellpadding=5 align=center><tr><td class=cen> <table><tr><td> movimento →</td><td> <table cellpadding=0 cellspacing=0 border=1 class=bg1><tr><td> cavatappi </td></tr></table> </td><td>→ movimento</td></tr></table> </td><td> </td><td class=cen> <table><tr><td> informazioni →</td><td> <table cellpadding=0 cellspacing=0 border=1 class=bg1><tr><td> telefono </td></tr></table> </td><td>→ informazioni</td></tr></table> </td></tr> <tr><td class=cen colspan=3><img src=2b.gif></td></tr> <tr><td class=cen colspan=3><I>figura 1</I></td></tr> </table></P> ...
• In <link
> compare l'indicazione del foglio di stile (sotto parzialmente riprodotto)
utilizzato dal documento. L'indicazione è riferita al sito in cui è presente il documento originale; devo cambiarne l'indirizzo in modo che sia
individuabile dal mio o da qualunque altro computer: href="http://macosa.dima.unige.it/om/voci/macosa.css"
Non mi interessano tutte le numerosi voci che sono presenti in esso per ottenere vari effetti. Mi interessa solo come ingrandire leggermente i caratteri e
come colorare lo sfondo di alcune parti di testo.
BODY { font-family: "times new roman",times; background-color: white} P { font-family: "times new roman",times} TD { font-family: "times new roman",times} ... .marb {margin-bottom:4} .marbt {margin-bottom:4; margin-top:4} .marbt2 {margin-bottom:6; margin-top:6} ... .bgcolce1 {background: #a2ffff} .bgcolve1 {background: #c2ffc2} ... .cen { text-align: center } ... .s1 { font-size: 108% } ...
• Voglio ingrandire leggermente i caratteri: uso l'attributo s1. Voglio colorare in verde e in celeste lo sfondo di alcune parti di testo: uso gli attributi bgcolve1 e bgcolce1. Modifico poi alcune parti di testo. Devo poi aggiornare anche l'indirizzo dell'immagine (img src), in modo analogo a come ho fatto per "link", ma riferendomi a dove è collocato il file originale. Eccolo il risultato finale (è il "sorgente" del file "macchine" considerato all'inizio).
<HTML><HEAD><TITLE>macchine</TITLE> <link href="http://macosa.dima.unige.it/om/voci/macosa.css" rel="stylesheet" type="text/css"> </HEAD> <BODY> <P class="marbt2 s1"> Nella<I> figura</I> sono disegnate due macchine d'uso quotidiano: il cavatappi e il telefono. Quali sono le loro funzioni?</P> <P class="marbt s1"> Il <span class=bgcolve1><I>cavatappi</I></span> raffigurato <span class=bgcolve1>trasforma il movimento rotatorio</span> che facciamo compiere ai due bracci <span class=bgcolve1>nel movimento rettilineo</span> della "vite" che tira il tappo. Il <span class=bgcolce1><I>telefono</I> trasforma i messaggi sonori</span> (comunicati con la voce) <span class=bgcolce1>in segnali elettrici</span> che viaggiano attraverso il cavo e, viceversa, trasforma i segnali elettrici in messaggi sonori (che raccogliamo con l'orecchio).<br> Possiamo dire che il cavatappi è una macchina che trasforma movimenti in movimenti e che il telefono, come la macchina-da-gioco, è una macchina che trasforma informazioni (sotto forma di suoni o di segnali elettrici) in informazioni (sotto forma di segnali elettrici o di suoni). Cioè, <b>schematizzando</b>:</P> <P class="marbt cen"> <table cellpadding=5 align=center><tr><td class=cen> <table><tr><td class=s1> movimento →</td><td> <table cellpadding=0 cellspacing=0 border=1 class=bg1><tr><td class=s1> cavatappi </td></tr></table> </td><td class=s1>→ movimento</td></tr></table> </td><td> </td><td class=cen> <table><tr><td class=s1> informazioni →</td><td> <table cellpadding=0 cellspacing=0 border=1 class=bg1><tr><td class=s1> telefono </td></tr></table> </td><td class=s1>→ informazioni</td></tr></table> </td></tr> <tr><td class=cen colspan=3><img src="http://macosa.dima.unige.it/schede/la1/2b.gif"></td></tr> </table><br> </P> </pre> </BODY></HTML>