L(x) = AP + 2PC = (24-x) + 2√(x2 + 102) = 2√(x2 + 100) − x + 24  [x varia tra 0 e 24]
Se ho una calcolatrice senza parentesi per tabulare L mi conviene via via battere x e usare:
[M+] [MR] [×] [MR] [+] 100 [=] [√] [×] 2 [−] [MR] [+] 24 [=]
Ottengo un grafico simile a quello a lato. Deduco che L è minima circa per x = 6.  Per arrivare ai decimi infittisco la tabulazione:
  L(5.6) = 41.3224...,  L(5.7) = 41.3208...,  L(5.8) = 41.3205...,  L(5.9) = 41.3215...
La gobba è tra 5.7 e 5.9 (un po' dopo 5.7 si scende, un po' prima di 5.9 si sale).
Il valore in cui si ha il minimo è più vicino a 5.7, 5.8 o 5.9?
Se infittisco ulteriormente la tabulazione ottengo:
  
  L(5.7) = 41.3208...,  L(5.75) = 41.32054...,  L(5.76) = 41.32051...,  L(5.8) = 41.32055...
La gobba è tra 5.75 e 5.8. L'arrotondamento ai decimi del valore di x per cui si ha il minimo è 5.8.