QUESTIONARIO 2

1.	La tabella A riporta i tassi medi di occupazione camere relativi ai mesi di settembre 2000 e 2001, in alcune città italiane e i dati nazionali.   La tabella B riporta, invece, un riepilogo per area relativo al solo anno 2001.  (Le tabelle sono tratte dal mensile "Fuoricasa" n° 13 – novembre 2001; le tabelle riportano anche i prezzi medi di una camera; i prezzi erano ancora in lire. I dati emergono da un sondaggio periodico di Trademark Italia a un gruppo di 463 manager di hotel a tre, quattro e cinque stelle. Tali alberghi sono situati in 43 città italiane,ma nella tabella A sono riportati solo i dati relativi a sette città.)
	città occupaz. camere % 2000 occupaz. camere % 2001 prezzo camera in lire Genova 68.6 69.6 193 000 Venezia 92.4 83.5 327 400 Verona 72.2 78.7 230 200 Roma 84.7 79.3 235 500 Rimini 73.6 66.7 129 300 Napoli 88.4 71.5 182 000 Messina 61.8 42.0 107 100 ITALIA 81.9 74.7 206 600
	tabella A
	area occupaz. camere % prezzo medio camera Nord-Ovest 78.2 252 400 Nord-Est 72.2 181 800 Centro 78.1 219 900 Sud e Isole 64.6 148 500
	tabella B
•	Sai spiegare qual è la procedura usata per determinare i tassi medi occupazione camere per ciascuna città?
•	Dalla tabella B si può dedurre il tasso medio occupazione camere a livello nazionale? Perchè?
•	A che cosa attribuisci il calo del tasso medio di occupazione camere dal 2000 al 2001?
•	Leggi dalla tabella A quali città hanno migliorato o mantenuto pressoché costante il dato occupazione camere dal 2000 al 2001. Cosa caratterizza secondo te queste città?
•	Sai dare una stima della flessione del movimento turistico in Italia?

2.	Il grafico a lato rappresenta i tassi percentuali di occupazione-camere relativi alla città di Rimini nell'arco di sei mesi consecutivi di un anno senza particolari eventi.   Completa la rappresentazione indicando sull'asse orizzontale i mesi corrispondenti a primo e all'ultimo punto.   Motiva brevemente la tua scelta.

3.	Sotto sono riprodotti tre grafici. Essi rappresentano i seguenti fenomeni:
(a)	la temperatura di un oggetto in un forno, al variare del tempo;
(b)	i costi mensili di manutenzione ordinaria di ristorante, al variare dei piatti preparati;
(c)	i costi mensili per l'acquisto di materie prime da parte di un ristorante, al variare dai piatti preparati.
	Associa ad ogni fenomeno il grafico corrispondente.

4.	Il listino prezzi di una pizzeria offre una pizza margherita da asporto a prezzo P per adulti e a metà prezzo per bambini.   Una famiglia, composta da A adulti e B bambini, fa una previsione della spesa che dovrà sostenere. Quale formula/e potrebbe utilizzare?
(a)	Costo = P * A + P : 2
(b)	Costo = P * (A + B / 2)
(c)	Costo = P / 2 * B + P * A
(d)	Costo = P / (2 * B) + P * A
(e)	Costo = P * (A + 2 * B)

5.	Ogni mattina, Valentina per venire a scuola prende il treno a Busalla e scende a Genova-Sampierdarena. Il biglietto A/R costa 2,78, mentre l'abbonamento mensile costa 29,45. Valentina usa il treno solo per andare e tornare da scuola, quindi supponiamo che il numero massimo di viaggi A/R sia in un mese 25.   Rappresentiamo i grafici delle due alternative di pagamento mensile riferendole ad un mese senza particolari giorni di vacanze.
(a)	A novembre Valentina ha fatto dodici giorni di assenza: è stato conveniente comprare l'abbonamento quel mese?
(b)	Quanti viaggi almeno deve fare Valentina in un mese affinché sia conveniente l'acquisto dell'abbonamento?

6.

Il proprietario di un negozio di pasta fresca ha speso in un anno per i macchinari che ha in leasing, un canone pari a 9200 euro. Con essi riesce a produrre fino 120 000 kg di pasta in un anno.   L'anno successivo per aumentare la produzione vorrebbe cambiare alcune macchine. Con un aumento del 20% del canone annuale potrebbe disporre di macchinari che gli consentono di aumentare la produzione del 50%.    Rappresenta il grafico che descrive il costo per il canone di leasing da sostenere a seconda della quantità di pasta che si intende produrre (e si pensa di riuscire a vendere). Usa la quadrettatura a lato.