La notazione esponenziale - Considerazioni didattiche
È importante introdurre subito l'uso della notazione esponenziale e metterne a fuoco l'utilità, contestualmente al consolidamento dell'uso di unità
di misura diverse e della scrittura posizionale e all'educazione
all'uso delle calcolatrici tascabili e allo svolgimento mentale dei
calcoli approssimati.
Oltre alla comodità della notazione esponenziale per descrivere
numeri grandi e piccoli, accennata nella voce Notazione esponenziale,
è bene far emergere il fatto che essa facilita il controllo
sintattico e semantico su ciò
che si scrive, che usarla per introdurre su una calcolatrice numeri con ordini di grandezza
grandi o piccoli rende più difficile commettere errori di
battitura (ad es. dimenticare qualche zero), che consente una
descrizione non ambigua delle approssimazioni. Quest'ultima osservazione
viene sviluppata esplicitamente nella (successiva) voce
Numeri.
Tra gli esempi a cui puoi accedere dalla sezione puoi trovare le Schede di Lavoro e tra queste a quelle dell'unità didattica "Le statistiche" (e la relativa "guida"), che mettono a disposizione materiale utilizzabile, direttamente o opportunamente rielaborato, per organizzare un percorso didattico in cui possono inserirsi in modo naturale le prime attività e riflessioni sull'uso della notazione esponenziale.