Se la fabbrica di tappi del quesito precedente pratica il prezzo di 40 centesimi di euro il tappo, che cosa posso dire del suo ricavo totale RT, del suo guadagno totale GT e del suo guadagno unitario GU al variare del numero n dei tappi che produce e vende (nell'ipotesi che venda tutti i tappi prodotti)? Per quale volume di produzione/vendita la fabbrica incomincia ad avere un utile positivo? Come sono i grafici, al variare di n, di RT, GT e GU?
RT = 0.4·n,
CT = 50·103 + 0.1·n,
GT =
RT − CT =
0.4·n − 50·103 − 0.1·n =
0.3·n − 50·103
(per n = 0 RT = 0, CT = 50·103,
GT = −50·103,
per n = 400·103 RT = 160·103, CT = 90·103,
GT = 70·103)
RU = 0.4, CU = 50·103/n + 0.1, GU = RU − CU = 0.3 − 50·103/n
Dai grafici si ricava che il guadagno (sia quello totale che quello unitario!)
è nullo circa per n = 165·103. Posso ricavare
con più precisione n algebricamente:
0.3·n − 50·103 = 0 quando
0.3·n = 50·103, ossia quando
n =
In reltà, essendo i dati inevitabilmente approssimati, possiamo dire che
la azienda incomincia ad avere dei profitti quando produce e vende vale almeno
circa 167 mila tappi.
Si noti che l'incidenza dei costi fissi, al crescere della produzione, tende a ridursi. In una situazione
ideale, in cui n possa crescere oltre ogni limite, e in cui i costi fissi
restino invariari,
GU =
Si noti, inoltre, che, nonostante l'apparenza dei grafici precedenti, GU e CU non si mantengono uno sotto all'altro: per n → ∞ il primo tende a 0.3 mentre il secondo tende a 0.1 (si incrociano quando GU=CU, ossia per 104 = 0.2n, cioè per n = Per altri commenti: proporzionalità inversa neGli Oggetti Matematici. |
I grafici soprastanti sono stati realizzati in JavaScript: RT, CT, GT, RU, CU, GU.
I grafici sono facilmente realizzabili anche con WolframAlpha (scegliendo "Image Size Medium" otterrei dimensioni maggiori):
plot y = 50*10^3 + 0.1*x, y = 0.3*x-50*10^3, y=0.4*x, 0 < x < 4e5, -50e3 < y < 160e3
plot y = 50*10^3/x + 0.1, y = 0.3-50*10^3/x, y=0.4, 0 < x < 4e5, -1 < y < 2
Posso realizzarli anche con R; vedi sotto.
source("http;//macosa.dima.unige.it/r.R") # vedi qui RT = function(n) 0.4*n; CT = function(n) 50e3+0.1*n GT = function(n) RT(n)-CT(n) RT(400e3) # 160000 GT(0) # -50000 BF=6; HF=4 Plane(0,400e3, -50e3,160e3); graph2(CT,0,415e3, "brown") graph2(RT,0,415e3, "brown"); graph2(GT,0,415e3, "brown") abovex("n") aboveY("GT",GT(400e3)); aboveY("CT",CT(400e3)); aboveY("RT",RT(400e3)) x = solution(GT,0, 1e5,4e5); x # 166666.7 POINT(x,0, "red"); POINT(x,CT(x), "red") text(167e3,-1e4,"1.67e5") # RU = function(n) 0.4; CU = function(n) CT(n)/n; GU = function(n) GT(n)/n Plane(0,400e3, -1,2); graph2(CU,0,415e3, "brown") abovex("n") graph2(RU,0,415e3, "brown"); graph2(GU,0,415e3, "brown") POINT(x,0, "red"); POINT(x,CU(x), "red") text(167e3,-0.1,"1.67e5") text(0.5e5,1.6,"CU"); text(0.7e5,-0.7,"GU"); text(0.5e5,0.3,"RU") # BF=2.8; HF=1.8 Plane(0,600e3, -1/2,1/2); graph1(CU,0,610e3, "brown") graph1(GU,0,610e3, "brown") solution2(GU,CU,1e5,6e5) # 5e+05 Point(5e5,GU(5e5),"red")