Toni cominciava a vedere la sua casa, là in fondo in cima alla collina:  i muri bianchi e il tetto rosso, proprio come l'aveva lasciata dieci anni prima, quando era partito per l'America.  Però intorno qualcosa era cambiato: c'erano adesso altre due case, brutte e grosse, a metà della collina, al posto dove andava a cercare i funghi ...  E poi una strada che saliva su per la collina e finiva chissà dove ...  Anche quella strada dieci anni prima non c'era!
    Via via che si avvicinava alla sua casa, Toni riconosceva le cose:  le persiane verdi (di un bel verde brillante, dovevano essere state dipinte di fresco), il portone di legno scuro, la porta della stalla aperta, il fienile a fianco della casa (era una costruzione vecchia, un tetto sostenuto da dei pilastri di pietra ed una scala appoggiata ... Null'altro!  In America aveva visto grandi fienili con le macchine per alzare il fieno fino in cima, qui le macchine non erano ancora arrivate ...).
    Ora si vedeva anche la cuccia del cane ...  Chissà che cane c'era dentro, il suo era morto appena lui era partito ... era bello, il suo Bobi, nero e bianco con il pelo lungo...  eccolo lì, il nuovo cane:  tutto bianco ...  mica male, un bel cane da caccia elegante ...