Siamo su un mezzo di trasporto. A causa della presenza di un campo di forze a noi ignoto, mentre crediamo di muoverci liberamente in un piano, "in realtà" (ossia per un osservatore esterno) ci manteniamo all'interno di un disco e quando crediamo di percorrere una rotta rettilinea "in realtà" ci muoviamo lungo archi di cerchio che partono e arrivano sul bordo del disco formando angoli retti, o lungo diametri. Gli angoli di incidenza tra le "nostre" rotte rettilinee li percepiamo come "nella realtà".
Quali tra gli assiomi nei punti 1, 2, 3, 12, 26 (del manuale di Geometria di Enriques ed Amaldi) qui elencati (da interpertare usando le definzioni opportune presenti nell'elenco) valgono nel nostro piano?