In un libro di testo si trova la cartina a fianco e la richiesta di calcolare la distanza tra le due località segnate con i pallini rossi. Come risposta viene indicata Valuta la risposta data e l'impostazione del libro (relativamente a questi contenuti). |
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La prima osservazione è che le distanze tra i paralleli e i meridiani indicate sulla cartine sono arrotondate.
Non ha quindi alcun senso indicare le risposte come la radice quadrata esatta di
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La seconda osservazione, più importante, è che il teorema di Pitagora si può usare "esattamente" solo per le superfici piatte,
e quindi non per le porzioni di superficie terrestre. Ad esse possiamo applicarlo ottenendo delle approssimazioni
man mano migliori quanto più la superficie è piccola. In particolare, le scale indicate sulla cartina valgono, approssimativamente,
solo nella zona indicata. Nella figura a lato si vede come cambia la distanza tra i meridiani man mano che si avvicina ai poli. Ad esempio per la distanza di 460 km lungo il parallelo disegnata qui a sinistra, in alto, con la scala della cartina a destra si otterrebbero invece 81·6 = 486 km. Ma quand'è che una superficie è piatta? Quando per essa vale il teorema di Pitagora! |
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