Quale può essere il ruolo della "storia della matematica" nell'insegnamento?
Prova a rispondere, facendo anche degli esempi. Poi leggi i commenti presenti nella "risposta" a questo quesito.
La matematica è in continua evoluzione, mentre a scuola, in genere, viene fatta percepire agli alunni come qualcosa di statico, che occorre studiare perchè è una cosa prescritta, che non ha niente a che fare con l'evoluzione del modo in cui viviamo. La scuola ha, invece, il dovere di far capire che la matematica ha una storia e un futuro, che la matematica è viva, come è sintetizzato in questo documento, che presenta anche numerosi link per illustrare i vari aspetti messi in luce
Il documento precedente dà un'idea dei temi che si potrebbero illustrare e discutere con gli alunni alla fine della scuola superiore. Prima, sin dai primi anni di scuola, occorre costruire negli alunni la consapevolezza del cambiamento dei modi di vita e del sapere nel corso dei secoli, a partire dagli ultimi cent'anni risalendo a migliaia di anni fa, mettendo in luce l'interazione con tutti gli altri saperi e le altre discipline. Ma la storia della matematica e della scienza è in genere trascurata nell'insegnamento, come è testimoniato dall'esito dei quesiti 1.2, 1.3 e 2.3 presenti qui, che sono stati sottoposti a laureati e matricole delle facoltà scientifiche.
Qualche esempio di intreccio tra la matematica e la storia, affrontabile sin dai primi anni di scuola, può essere suggerito da esercizi presenti qui (analisi statistica di dati storici) e qui (intrecci con la altre discipline). Altri esempi e riflessioni sono presenti nelle prime sequenze di esercizi raccolti qui e in alcuni dei link situati qui (in particolare i legami con la storia dell'arte e quella della musica).
Un esempio di attività didattica per le scuole superiori sulla nascita dell'algebra, dall'"arte della cosa" al linguaggio formale, può essere esaminato qui (un altro esercizio qui; qui alcune letture affrontabili con gli studenti).