In un libretto di "preparazione" ad alcune prove di valutazione nazionali per il primo anno delle superiori si trova questa prova. Discutila.  "L'insieme X = {−2, −1, 0, 12, 21} è il dominio della relazione R così definita: (−1)x = y. Quali sono gli elementi y di Y, codominio della relazione?"
[A] {0, 1}     [B] {0, −1}     [C] {0, −2}     [D] {0, 11, 20}

Prima cosa, banale: a che serve usare i simboli X, R, Y quando poi non vengono più usati nel testo? Seconda cosa: in genere, in matematica, con codominio si intende l'insieme d'arrivo, non l'immagine delle "funzione" (forse di "funzione" intendevano parlare gli autori, visto che poi parlano di dominio e codominio), e questo deve essere dato (non può essere ricavato dalla tabellina); in un quesito usato anche da altri occorre usare un linguaggio condivisibile. Sul senso del quesito si lascia riflettere il lettore!