Una persona si è fatta stampare da una casa editrice un libro sulla statistica di cui qui sono riprodotte le prime tre pagine. Il taglio delle successive è simile. La persona svolge (almeno fino al 2013) numerosi corsi di aggiornamento nelle scuole. Come valuti l'impostazione del libro? Come valuti la scelta di far compiere alla persona attività di formazione dei docenti?

È veramente difficile trovare qualcosa di giusto:

Prima pagina. Si scrive "si definisce", ma non viene definito nulla (anche se, con intuito, si capisce che cosa si voleva definire). Si usa la scrittura [0;1] per indicare l'insieme {0,1}.  Si usa U ma non si capisce che cosa significhi (anche se riusciamo a intuire che cosa intenderebbe l'autore). Si parla di "appartenenza totale", ma, con tutta la buona volontà, non si riesce a capire che cosa ciò significhi.  "L'insieme volgare diventa …" ???

Seconda pagina. Si parla di "fenomeni aleatori e non deterministici": quali sarebbero i "fenomeni aleatori e deterministici"?  Si definisce come (numero di casi favorevoli)/(numero di casi possibili) P (che si intuisce essere la "probabilità"), mentre questa, ovviamente, non è una definizione, ma è un modo per calcolare la probabilità nel caso di distribuzioni uniformi e finite! La probabilità che venga 6 lanciando un dato costruito col cartoncino non è 1/6, il numero dei casi favorevoli se voglio valutare la probabilità con cui un ago ruotante su un supporto orizzontale si posiziona tra sud ed est come è possibile calcolarla facendo il rapporto tra due numeri infiniti?  E le altre proprietà che caratterizzano una misura di probabilità?

Terza pagina. "Sia A una ...": a che serve A?  La "funzione di probabilità" è un termine a volte usato per indicare la "funzione di densità" solo nel caso discreto.  Che legame c'è tra la "f" e la "p"?  Che cosa sono le variabili "autonome"?  "Tra [0;1]" significa "tra 0 ed 1"?

Mah?!? Una persona può dire quello che vuole e farsi stampare da una casa editrice quello che vuole. Il fatto "grave" è che nelle scuole vi siano dirigenti scolastici che diano spazio a interventi di questo genere presso gli insegnanti, e soprattutto presso quelli di scuola "preliceale"!!!