Un oggetto è sottoposto ad una forza di richiamo proporzionale alla sua distanza y
(in una opportuna unità di misura) da una posizione fissata che rispetto al tempo x
(in una opportuna unità di misura) è regolata dalla legge
Nel secondo caso si ha il fenomeno della risonanza.
• Con WolframAlpha da 
y"(x) = -3*y(x)+cos(2*x), y(0)=2, y'(0)=0 ottengo
Con R (vedi) ho:
source("http://macosa.dima.unige.it/r.R") f = function(x) 3*cos(sqrt(3)*x)-cos(2*x) BF=5; HF=2 graph2F(f, 0,100, "brown") abovex("x"); abovey("y") df = function(x) eval( deriv(f,"x") ) # individuo grossolanamente i range in cui variano y(x) e y'(x) RANGE0(f, 0,100) # ~ min F(min) Max F(Max) # 81.638164 -3.994932 58.065807 3.991606 RANGE0(df, 0,100) # 11.791179 -7.195719 35.363536 7.194212 # sulla base di queste uscite scelgo la finestra per il grafico y,y' BF=4; HF=4; Plane(-4,4, -8,8) abovex("y"); abovey("y'"); par1(f,df, 0,100, "brown")
Nota: f non è periodica (vedi l'esercizio 7.1 sulle funzioni)
• Con WolframAlpha da 
y"(x) = -3*y(x)+cos(sqrt(3)*x), y(0)=2, y'(0)=0 ottengo
Con R ho:
f = function(x) x*sin(sqrt(3)*x)/(2*sqrt(3))+2*cos(sqrt(3)*x) BF=4.5; HF=2; graph2F(f, 0,30, "brown"); abovex("x"); abovey("y") df = function(x) eval( deriv(f,"x") ) # individuo grossolanamente i range in cui variano y(x) e y'(x) RANGE0(f, 0,30) # ~ min F(min) Max F(Max) # 27.983798 -8.320868 29.807981 8.832240 RANGE0(df, 0,30) # 27.08671 -13.90728 28.90789 14.79547 # sulla base di queste uscite scelgo la finestra per il grafico y,y' BF=3.5; HF=3.5; Plane(-9,9, -15,15); abovex("y"); abovey("y'") par1(f,df, 0,30, "brown")