Se A è un numero intero, usa dei simboli per indicare qual è il numero intero ad esso precedente?

È apparentemente un esercizio semplice, ma di fronte ad esso molti alunni del quarto anno della scuola primaria, o anche di livelli scolastici successivi, potrebbero trovare difficoltà a trovare la risposta corretta, A−1.  È un esempio dei molti esercizi che vanno proposti, non fiscalmente, agli alunni per rompere il loro atteggiamento (spesso favorito dalla scuola) a rifugiarsi nell'esecuzione e nell'apprendimento meccanici:  a volte chi insegna tende a far mettere su questa strada gli alunni che incontrano difficoltà, nell'intento di aiutarli semplificando al massimo, insistendo a ripetere la presentazione di una nozione sempre nello stesso modo per evitare che "facciano confusione".  Così facendo, in realtà, non è a comprendere che li si aiuta: non si lascia loro altra possibilità che un apprendimento meccanico, mentre un ragazzo che incontra difficoltà nel processo di formazione di certi concetti e certe abilità ha bisogno di una maggiore varietà di forme di presentazione e di procedimenti.  Di tutto ciò occorre tener conto se si vuole facilitare la comprensione, non, ovviamente, se ci si vuole mettere a posto la coscienza sviluppando solo forme di memorizzazione temporanea.