Inventa qualche esercizio simile a questo, prova a risolverlo, usa WoframAlpaha per controllare se hai scritto correttamente l'equazione e per controllare se hai svolto i calcoli correttamente (vedi). Quindi scrivi, e motiva, i passaggi con cui hai ottenuto a mano il risultato.
(5b+2)²·(6b-3)·(4b+1) = 0 quando almeno uno tra 5b+2, 6b-3 e 4b+1 vale 0.
Quindi vi sono tre possibilità affinché l'equazione sia vera:
5b+2 = 0, ossia 5b = -2, ossia b = -2/5;
6b-3 = 0, ossia 6b = 3, ossia b = 3/6 = 1/2;
4b+1 = 0, ossia 4b = -1, ossia b = -1/4.
Queste sono le tre soluzioni.
# Ovviamente l'esercizio, semplice da risolvere a mano, puograve; essere # risolto in molti modi anche con R: (vedi). Ad esempio: source("http://macosa.dima.unige.it/r.R") # posso non metterlo se gia' caricato p=prodp( prodp( prodp(c(5,2),c(5,2)), c(6,-3)), c(4,1) ); p # 600 330 -99 -84 -12 solpol(reverse(p)) # -0.25 -0.39999999999492 0.5 fraction(solut) # -1/4 -2/5 1/2 # Ovvero l'equazione può essere risolta con le tecniche comuni ad ogni equazione.