Utilizzando il programma R (vedi qui) è
stato definito un polinomio P(x) di 3° grado e per tentare di scomporlo
si è proceduto nel modo seguente:
source("http://macosa.dima.unige.it/r.R") # se non hai già caricato il file
P = function(x) 2/3*x^3-2/3*x^2-14/3*x+2
BF=3; HF=2.5; graphF(P, -5,5, "brown")
P(3)
solution(P,0, -4,-2)
solution(P,0, 0,1)
(solution(P,0, 0,1)+1)^2; (solution(P,0, -4,-2)+1)^2
q = c(2/3, -2/3, -14/3, 2); solpol(q)
Spiega come si è proceduto e perché, e stabilisci che cosa
si è potuto stabilire.
Si è definita la funzione P e se ne è tracciato il grafico.
Si è intuito che 3 è una soluzione di
P(3) # 0
Essendo un polinomio di 3º grado le soluzioni sono al più 3, e, quindi, le altre due
sono gli altri due valori in corrispondenza dei quali il grafico di P taglia l'asse x.
Con solution ho individuato i loro valori (ho dato in input gli estremi di un
intervallo nei quali P avesse segni opposti):
solution(P,0, -4,-2) # -2.414214
solution(P,0, 0,1) # 0 . 4142136
Conoscendo il valore di √2 - che posso comunque calcolare battendo sqrt(2) -
intuisco che questi valori sono √2−1 e
−√2−1. Potrei verificare facilmente che per questi valori P si azzera,
e concludere che
(solution(P,0, 0,1)+1)^2; (solution(P,0, -4,-2)+1)^2 # 2 2
Volendo, con R posso calcolare anche il prodotto dei polinomi, esprimendo i coefficienti in forma frazionaria:
fraction( prodp4( 2/3, c(1,-3), c(1,sqrt(2)+1), c(1,-sqrt(2)+1) ) )
# 2/3 -2/3 -14/3 2
Per altri commenti: funzioni polinomiali neGli Oggetti Matematici.
Posso scomporre facilmente il polinomio col software online WolframAlpha: