Tengo sollevato un oggetto mantenendo il braccio teso. A è l'angolo di cui tengo inclinato il braccio rispetto alla posizione orizzontale. In quale posizione faccio maggiore sforzo per impedire che il braccio ruoti verso il basso?   
  (1) A = 0°   (2) A = 30°   (3) A = 45°
(4) A = 60°   (5) A = 90°
Spiega a parole, come se parlassi a un amico, perché hai dato questa risposta

Basta fare una prova con un oggetto in mano, ad es. un libro, per capire che cosa rispondere. Nella posizione (5), quando il braccio è verticale, non sento spinte rotatorie: il peso dell'oggetto viene scaricato tutto sulla spalla. Man mano che abbasso il braccio la parte di peso che si scarica sulla spalla diminuisce e aumenta via via lo sforzo che devo compiere, fino a che arrivo alla posizione (1), in cui questo è massimo. Se continuassi ad abbassare il braccio lo sforzo man mano diminuirebbe, fino alla posizione A = 180° (braccio verticale e in basso), in cui il braccio non subisce più spinte rotatorie (rispetto alla posizione (5) devo solo fare una maggiore forza con le dita della mano per trattenere l'oggetto).
Per capire meglio il fenomeno affronta anche questo esercizio e poi controlla la soluzione da te trovata.

Nota per gli insegnanti.  Gli esercizi presenti nella sezione 0 degli Esercizi di fisica e di modellizzazione matematica in ambito fisico, avviano alla messa a fuoco di alcuni concetti essenziali per la matematizzazione dei fenomeni "fisici".
In particolare, questo e l'altro dei primi due quesiti della sezione, illustra alcune attivitą volte a costruire le premesse per l'introduzione dell'idea delle grandezze fisiche di "forza", "centro di rotazione" e "momento", che possono essere precedute da attivitą come quella descritta nel quesito 0.11 (vedi i commenti) e a cui possono seguire attivitą come quelle descritte nei quesiti 0.5 e 0.12 (vedi i commenti).