In un tratto orizzontale e rettilineo di un binario ferroviario, un carrello dotato di velocità v e massa m urta elasticamente un vagone di massa 2m inizialmente fermo. Trascurando le forze d'attrito, quanto vale, all'incirca, la velocità del vagone dopo l'urto?

  A)  v/3   B)  v/2   C)  2v/3   D)  v/6   E)  3v/2

Le velocità, essendo dirette lungo la stessa retta, le indichiamo con numeri reali, positivi o negativi a seconda del verso in cui esse sono dirette.
Siano v1 e v2 le velocità finali del carrello e del vagone. Dobbiamo trovare v2.
L'urto elastico presuppone che, oltre alla quantità di moto, si conservi l'energia cinetica. Dunque:
(1)  1/2·m·v² = 1/2·m·v1² + 1/2·2·m·v2²
(2)  v·m = v1·m + v2·2·m
ovvero:
(1)  v² = v1² + 2·v2²
(2)  v = v1 + v2·2
da (2) ricavo  v1 = v−2·v2
da qui e da (1) ho  v² = (v−2·v2)² + 2·v2²
da cui:  0 = 6·v2² − 4·v·v2
0 = 3·v2 − 2·v
v2 = 2·v/3   La risposta è C

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