Ho ipotizzato che un oggetto, quando viene collocato in un ambiente che ha una temperatura costante
diversa dalla sua temperatura iniziale, tenda ad assumere la temperatura dell'ambiente con una rapidità
di variazione che, istante per istante, si mantiene proporzionale alla differenza tra la temperatura dell'ambiente
e la temperatura che esso ha in quell'istante. Per fare una verifica di questa ipotesi ho messo un termometro
da forno in un forno, ho riscaldato il forno e, quando questo si è stabilizzato sulla temperatura di 145°C,
ho estratto il termometro e l'ho collocato in un ambiente con temperatura di 20°C. Successivamente
ho letto la temperatura del termometro (sul termometro stesso) ogni 30 s.
Il grafico a lato (clicca sull'immagine per ingrandirlo) riporta gli esiti dei miei rilevamenti (in ascissa il tempo trascorso, in ordinata il
salto tra temperatura ambiente e temperatura del termometro)
tenendo conto della indeterminazione delle misure (legata, essenzialmente, alla graduazione del termometro):
non ho segnato dei punti ma dei rettangolini. Ecco, qui sotto, i valori delle temperature:
125,112,100,90,78,68,59,51,46,40,35,31,29,25,22,21,18,
16,14,12,11,10,10,9,8,7,6,6,5,4,4,3,2,1,1,1,1,1,1,1,0,0
| |