Un gas reale compie una trasformazione adiabatica. Siano ΔU la variazione di energia interna, Q il
calore assorbito e W il lavoro fatto dal gas. Per tale trasformazione che cosa si può affermare?
A) W = Q, ΔU = 0 B) ΔU = Q, W = 0 C) ΔU = −W, Q = 0
D) ΔU = −W, ma solo se la trasformazione è reversibile
C. È evidente che, globalmente, Q = 0 (alla fine della trasformazione non c'è stato trasferimento di calore: il calore eventualmente ceduto è stato riassorbito); l'energia interna di un corpo può mutare scambiando calore o a causa delle forze esercitate reciprocamente (lavoro); quindi, nel nostro caso, essendo Q = 0, ΔU = −W (una trasformazione adiabatica è una trasformazione termodinamnica in cui un sistema fisico si modifica - in temperatura, volume e pressione - senza scambiare calore con l'ambiente circostante; vedi il cap. 27 e, poi, cerca "adiabatica" nel cap. 31, qui; la "reversibilità" non entra in gioco: vedi il cap. 28; vedi anche qui; "adiabatico" deriva dal greco: "a" - senza, "dia" - attraverso, "báinein" - passare).