Siano F: x → (e− x2−1) / (x√(1+x)3)
e G: x → ∫ [1, x] F.
Determinare il campo di esistenza di F precisando dove essa è continua.
Determinare il campo di esistenza di G precisando dove essa è continua.
Stabilire se i limiti di G agli estremi dell'intervallo di definizione sono finiti o no.
Studiare la derivabilità di G,
dove G cresce e dove decresce,
il segno di G(x) al variare di x nel dominio di F.
Tracciare un grafico "qualitativo" di G.