La tabella a lato, tratta dall'orario ferroviario di qualche anno fa, riporta le ore di fermata nelle stazioni di un particolare treno; per le soste lunghe (Castelfranco) sono indicate sia ora di arrivo che di partenza. Nel grafico sotto i pallini rappresentano la posizione del treno al trascorrere del tempo (ad es. alle 17:46, dopo 136 minuti dalla partenza, il treno è a Belluno). Sul grafico individua il tratto tra due fermate successive in cui il treno è più lento e quello in cui è più veloce. Poi usando la tabella calcola la velocità media del treno in tali tratti. |
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Nota 1. Osserviamo che il grafico non è un modello
esatto del moto del treno: anche se il treno fosse in perfetto
orario, i piccoli segmenti con cui si sono congiunti i punti
corrispondenti ai dati della tabella non rappresenterebbero
esattamente le ore in cui il treno passa nelle località
intermedie tra una fermata e l'altra; sarebbero rappresentazioni
esatte solo se il treno viaggiasse a velocità costante tra una
stazione e l'altra. Solo
registrando rigorosamente lo spazio segnato dal contachilometri si
potrebbe ottenere una rappresentazione fedele del moto; anche senza
annotare man mano le velocità segnate dal tachimetro, la
pendenza del grafico ottenuto (vedi la linea punteggiata nella figura che segue) ci darebbe
un'indicazione sufficientemente precisa dei cambiamenti di velocità.
Nota 2. Attento: in questo caso, la prima colonna della tabella corrisponde alle ordinate e l'ultima alle ascisse.
Il tratto più lento (che corrisponde al segmento che si vede avere minore pendenza, se si trascura quello orizzontale, che rappresenta una sosta in stazione) è tra Longarone e
Calalzo (siamo circa al 130° km e dalla tabella si ricava che si
tratta della stazione di Longarone); velocità = (158-132)/(55-8)·60 km/h = 33 km/h.
Tratto più veloce (segmento con pendenza massima): Castelfranco-Montebelluna;
velocità = (48-31)/(36-22)·60 km/h = 73 km/h.
Per altri commenti: valori medi 1
La rappresentazione grafica in JavaScript. |
Si può anche usare online www.WolframAlpha.com. Vedi qui.
(15*60+30, 15*60+40, 15*60+46, 15*60+50, 16*60+2, 16*60+22, 16*60+36, 16*60+46, 16*60+57, 17*60+15, 17*60+33, 17*60+47, 17*60+55, 18*60+8, 18*60+55)-930
{0, 10, 16, 20, 32, 52, 66, 76, 87, 105, 123, 137, 145, 158, 205}
plot{(0,0),( 10,11), (16,15),(20,19),(32,31),(52,31),(66,48),(76,56),(87,66), (105,83),(123,101),(137,114),(145,121),(158,132),(205,158)}
Come, invece, fare il grafico con R: vedi.