In una scuola si decide di noleggiare una fotocopiatrice il cui uso sia riservato alla riproduzione di materiali per gli alunni. La segreteria chiede a una ditta un preventivo di spesa. La ditta offre un canone mensile di 150 euro e le cartucce di toner al prezzo di 120 euro l'una. Ogni cartuccia fornisce 6000 copie (finito il noleggio l'eventuale cartuccia non completamente consumata viene rimborsata parzialmente). La carta, che la scuola acquista in grossi lotti, perché destinata anche ad altri usi, costa 0.009 euro (0.9 centesimi) il foglio.
Quali sono le voci di costo fisso mensile e quali quelle di costo incorporato tra quelle indicate nella tabella a lato? Quanto costerebbe il toner per una fotocopia?
         incorporato  fisso
  noleggio            
     toner            
     carta            

Rispetto a un dato periodo di tempo, ad esempio un anno, i costi possono essere distinti in:
• costi fissi, che non variano al variare della quantità di beni prodotti (ad esempio il costo per il noleggio di macchinari),
costi incorporati, la cui incidenza sul totale dei costi varia in funzione della quantità di merce prodotta (ad esempio il costo della materia prima).

Osserviamo che:
–  a seconda del tipo di attività si possono considerare periodi diversi; ad esempio nel caso di una gelateria che assuma un dipendente in più, a tempo determinato, e noleggi ulteriori attrezzature solo per la stagione estiva, il costo del personale e per le attrezzature non può essere considerato fisso per l'intero anno;
–  nel caso dell'acquisto di macchinari da utilizzare per più anni, il costo per l'acquisto viene ripartito (ammortizzato) sugli anni del previsto utilizzo, per cui in ogni bilancio annuale viene conteggiata solo una quota del costo.

Nel nostro caso, la voce di costo "fisso" è il noleggio, le altre sono "costi incorporati". Il toner per una fotocopia, a questi prezzi, costa 120/6000 euro, ossia 2/100 euro = 0.02 euro.

  Per altri commenti: proporzionalità inversa neGli Oggetti Matematici.