Un artigiano produce vasi in terracotta di un unico formato sostenendo (per locali, macchinari, ) un costo fisso mensile di 2100 euro e (per materie prime) un costo incorporato di 0.49 euro a vaso. Vende i vasi a 1.450 euro l'uno. Regola la produzione sulla base dell'andamento delle vendite, per cui posso indicare con la stessa variabile n sia la quantità dei vasi prodotti che quella dei vasi venduti. La capacità produttiva è di 5400 vasi al mese. | ||
(1) Che cosa rappresentano i due grafici riprodotti a lato? (2) Quali sono le coordinate dei quattro punti evidenziati? x = 0 y = x = y = x = 0 y = x = y = (3) Ricava dal grafico il valore (arrotondato alle centinaia) di n per cui l'artigiano incomincia a coprire completamente le spese. (4) Quanto può guadagnare, al massimo, il nostro artigiano? |
(1): sull'asse orizzontale (chiamiamolo x) è rappresentata la produzione, su quello verticale (chiamiamolo y) sono rappresentati il corrispondente incasso complessivo (retta passante per l'origine) e l'ammontare corrispondente dei costi.
(2):
incasso: x=0, y=0, x = capacità produttiva = 5400, y = 5400·1.450
(= 7830)
spese: x=0, y=2100, x = 5400, y = 5400·0.49+2100 (= 4746).
Si noti che per tracciare il
grafico di una funzione lineare basta conoscerne due punti.
(3): i due grafici si intersecano circa in corrispondenza delle prima tacca (orizzontale) dopo 2000, ossia quando n è circa 2200.
(4): possiamo fare la differenza dei valori trovati in (2) (7830−4746 = 3084), oppure leggere direttamente la distanza dei corrispondenti punti (valore approssimato: 3100).
Per altri commenti: proporzionalità inversa neGli Oggetti Matematici.