Traccia il grafico della funzione x → log(x) e, a partire da esso, quelli
di x → log(x + 1) e di
So trasformare il grafico di x → f(x) in quello di x → f(x): basta ribaltarlo rispetto all'asse y; infatti se prima ottenevo y con l'input A ora lo ottengo con l'input A; so trasformare il grafico di x → f(x) in quello di x → f(x+h): basta traslarlo orizzontalmente di log(x + 1) la posso pensare come g(-x) con g(x) = log(x+1); quindi x → log(x + 1) ha il grafico ribaltato rispetto all'asse y del grafico di | |
Quindi la nostra funzione ha grafico che passa per (0,0) e ivi ha pendenza -1. |
So trasformare il grafico di x → f(x) in quello di x → f(kx): basta scalarlo orizzontalmente del fattore 1/k; infatti se prima ottenevo y con l'input A ora lo ottengo con l'input A/k; log(2x + 3) la posso pensare come g(2x) con g(x) = log(x+3); quindi x → log(2x + 3) ha il grafico contratto del fattore 1/2 del grafico di | |
Quindi la nostra funzione ha grafico che passa per (0,(1-3)/2) = (0,-1) e ivi ha pendenza 2. | |
[per approfondimenti la voce Funzioni(2) deGli Oggetti Matematici] |