Sotto è riportata una tabulazione di una funzione F eseguita mediante un programma che arrotonda a 7 cifre. F coincide con una delle funzioni A-E elencate sotto (h, k, p, q e s sono delle costanti). Quale?
 
xF(x)

.1

4.407381E–04

.01

4.409563E–07

.001

4.409586E–10

.0001

4.409585E–13

.00001

4.409585E–16

.000001

4.409588E–19

.0000001

4.409685E–22

A:  x → h·(1 – cos x)
B:  x → k·(x – sin x)
C:  x → p·(x2 – x4)
D:  x → q·(ex – 1)
E:  x → s·(x3 – x2)

Al dividersi di x per 10 F(x) si divide, circa, per 103: per x che si avvicina a 0 si comporta circa come x3 (F(x) ≈ kx3, con k0), ovvero per x che tende a 0 è un infinitesimo di ordine 3 rispetto a x.
Tra le funzioni elencate l'unica che ha un comportamento simile è B.
Infatti, per x → 0, sin(x) = x – x3/6 + o(x3), per cui B(x) ≈ k/6 x3.  Negli altri casi abbiamo, per x → 0:
A(x) = h·(1 – (-x2/2+1+o(x2))) ≈ h/2 x2;     C(x) = p·(x2+o(x2)) ≈ px2
D(x) = q·(x + 1 + o(x) – 1) ≈ qx;     E(x) = s·(o(x2) – x2) ≈ sx2

In un test sottoposto (nel 1999) a una trentina di laureati in matematica, fisica e ingegneria solo il 12% ha risposto correttamente. Il 60% ha preferito non rispondere. Gli altri si sono distribuiti sulle altre risposte.