Considera la funzione f definita a lato e la sua rappresentazione grafica, ristretta al dominio Quanto è profondo il "cratere", cioè quanto differiscono la quota del bordo del cratere dalla quota del suo punto più basso? | |
(A) 0.5 (B) 1 (C) 1/√2 | |
(D) √2 (E) 1/3 | |
A, infatti f(0,0) = 1/2, f(P) = 1 per ogni P sul bordo (che ha x e y tali che x2+y2=1, minimizzando il denominatore)
Dettagli e approfondimenti.
Posso osservare che f(x,y) dipende solo
da
[-4,4] x [-4,4]
Innanzi tutto basta che consideri x≥0, in quanto la parte rimanente è frutto di un ribaltamento attorno all'asse z.
Quindi z=f(x,y) è una superficie "a cratere", con un minimo relativo per (x,y) = (0,0)
(dove si ha una punta, senza piano tangente) e massimi assoluti in tutti i punti del bordo del cratere, che è il cerchio orizzontale di centro (0,0,1) e raggio 1.
Se non mi interessava capire anche l'andamento complessivo della funzione (ad es. per
affrontare il questito a risposte predefinite qui proposto), per trovare
massimi e minimi potevo ragionare anche direttamente così:
# f(x,y) è sempre positivo e del tipo 1/t, quindi ha max/min dove ha min/max t (il reciproco inverte l'ordine)
# t è del tipo 1+u quindi ma min/max dove lo ha u
# u è del tipo (1-w)^2 con w≥0; ha min per w=1, max per w=0; ivi li ha anche t
# dunque f(x,y) ha max per w=x^2+y^2=1 e min per w=0, ossia x=y=0.
[per considerazioni elementari vedi qui;
per considerazioni più generali puoi vedere qui]
I grafici mediante WolframAlpha,
con
Vedi qui come fare il grafico con R: