Considerate il quadrilatero formato con 4 aste incernierate disegnato qui a destra. Supponiamo che il lato a sia fissato. Quali sono gli angoli di cui devo fissare l'ampiezza in modo che il quadrilatero non si sposti?     

Se fisso u (figura 1) rimane fissata anche la distanza dal vertice di z a quello di v e, quindi, anche il triangolo che ha c e d come lati.
Anche il quadrilatero di figura 2 ha lo stesso u, ma non posso ottenerlo mantenendo i vertici incernierati.
Analogamente al primo caso, se fisso z (figura 3) rimane fissata anche la distanza dal vertice di u a quello di w e, quindi, anche il triangolo che ha c e b come lati.
E (figura 4) se fisso w (o, analogamente, v)?

La figura qui a destra ci fa capire che, essendo d e b di lunghezza fissata, se ruoto d verso destra il suo estremo libero scende e di conseguenza l'altro estremo di c sale, per cui l'angolo w (evidenziato in giallo) aumenta in ampiezza, non può rimanere uguale.  Analogamente, se lo ruoto verso sinistra l'ampiezza dell'angolo diminuisce.  Quindi fissando anche w il quadrilatero non si può spostare.
Lo stesso accade se fisso v.  In definitiva qualunque angolo fissi il quadrilatero rimane bloccato.
Posso fare la prova col "Meccano", incernierando in modo lasco gli angoli z, u e v e stringendo con vite e dado il vertice di w.
Non è un quesito banale, se non si ragiona pensando in modo "concreto".
Ovviamente, per fissare in modo "sicuro" il quadrilatero, mi conviene aggiungere un'asta per collegare due punti interni a due lati consecutivi, in modo da ottenere un triangolo inamovibile.