Al pittore che sta pitturando le pareti interne di una chiesa viene chiesto di decorare una finestra circolare tracciando due segmenti verticali tangenti al cerchio lunghi quanto il diametro e, a partire da questi, due semicerchi, nel modo raffigurato a lato. Gli viene richiesto di ricoprire di uno strato d'oro la superficie tra queste linee e la finestra. La finestra ha diametro di 1 metro. Quanto è estesa questa superficie?  

La soluzione è illustrata dalla figura a lato: i due semicerchi hanno lo stesso diametro della finestra, quindi la superficie da ricoprire d'oro è pari al quadrato; la soluzione, spiegata, sembra banale, ma, ai più, essa non viene in mente subito. Perché?
Invece che affrontare il problema direttamente, e vedere che i due semicerchi sono trasportabili fino a coprire il cerchio, tendiamo a risolverlo aggrappandoci a qualche proprietà studiata a scuola. Questa è una tipica conseguenza dello studio mnemonico della matematica, argomento per argomento, curando più la preparazione ad affrontare meccanicamente esercizi standard che la comprensione dei problemi che ci vengono proposti.
 

Nota per i docenti. Il quesito è la rielaborazione di uno dei vari esperimenti studiati da Wertheimer nei primi decenni del ventesimo secolo. Vedi. Risulta che il quesito è più facilmente affrontabile dai bambini piccoli o dagli adulti piuttosto che dagli adolescenti e da chi ha da poco concluso gli studi.