Il disegno di un bambino di 6 anni di un paese della Liguria che rappresenta il percorso fatto per andare con la classe alla chiesa "Poggio dei Fieschi": un pezzo lungo la strada, poi una salita con gradini. Clicca l'immagine per vederla diritta.
L'insegnante dice che nel disegno vi sono cose viste da punti di vista diversi. Spiega meglio questa osservazione.

La strada è vista dall'alto, mentre le case sono viste dal basso. Poi non sono rappresentate in proporzione. Le dimensioni spesso sono state scelte in modo da far stare le scritte dentro ai disegni. La chiesa poi è stata rappresentata molto piccola, forse anche perché era il punto finale del percorso, e strada facendo la si vedeva di piccole dimensioni.
Per i docenti una fase successiva del lavoro in classe può essere quella del confronto con la mappa e/o con quello della fotografia dall'alto, recuperabile via Internet. Occorre stare attenti a non dire "avete sbagliato", ma mettere man mano a fuoco i diversi obiettivi di un disegno con cui non si vuole descrivere solo un percorso ma si vogliono trasmettere anche delle emozioni e delle considerazioni di vario tipo, non comunicabili con una fotografia o una mappa geografica.