Un cubo, le cui facce sono realizzate con materiale trasparente e i cui spigoli sono evidenziati in nero, è stato fotografato da 4 posizioni diverse con una macchina fotografica. Tra le 5 figure sottostanti quale (contando da sinistra) non può essere la riproduzione di una di tali fotografie? 
(A)   La 5a     (B)   La 3a     (C)   La 2a     (D)   La 4a     (E)   La 1a  

I lati in secondo piano devono apparire più corti (solo guardando il cubo da una grandissima distanza, non alla portata di una usuale macchina fotografica, potrebbero apparire della stessa lunghezza). Quindi la risposta corretta è B (3ª figura).

Questo quesito, in un test sottoposto a una settantina di laureati in facoltà scientifiche (nel 1999) ha avuto solo il 12% di risposte corrette. Il 72% dei laureati ha scelto (C), ossia la 2ª figura, che invece corrisponde a una foto scattata all'altezza della faccia orizzontale inferiore della scatola. Solo il 4% ha ritenuto opportuno non rispondere.  La geometria tridimensionale e la prospettiva sono molto trascurate nell'insegnamento (nella scuola di base si fanno spesso solo un po' di strambi esercizi di calcolo relativi a solidi sovrapposti, ed è trascurato l'uso della geometria per la studio dello "spazio" fisico - nonostante le indicazioni dei programmi; nelle superiori si fa spesso qualcosa sul volume dei solidi di rotazione; quando si fa qualcosa sulle trasformazioni proiettive lo si fa, in genere, con un approccio algebrico, senza agganci significativi alla geometria tridimesionale e alla problematica della visione, e alle discipline grafico-pittoriche, alla storia dell'arte, …).