Il grafico a lato rappresenta per varie latitudini, da -90° a 90° (le latitudini sud sono state indicate con numeri negativi: per intenderci, il polo nord ha latitudine 90°, il polo sud -90°), la durata del dì in ore (il "dì" è l'intervallo di tempo tra alba e tramonto) in un particolare giorno dell'anno.
Completa il grafico con le indicazioni della scala, stabilisci se si tratta del 21 giugno (giorno in cui, nell'emisfero nord, il dì è più lungo) o del 21 dicembre (giorno in cui è più breve) e traccia il grafico relativo all'altra data.
 
Ricava dal grafico (e dalla cartina a lato) quanto dura il dì a Genova in tali date. Qui puoi vedere le immagini ingrandite.
[in realtà, a seconda dell'anno, le date dei due fenomeni possono variare di un giorno dalle date indicate]
 

    Per svolgere l'esercizio si devono integrare le conoscenze sul fenomeno con quelle sul tipo di oggetto matematico con cui esso viene rappresentato.
    In input abbiamo le latitudini, che sono dunque rappresentate sull'asse orizzontale; l'ascissa del punto più a sinistra è perciò -90° e quella del più a destra 90. La durata del dì in ore va da 0 (polo sud a giugno) a 24 (polo nord a giugno); quindi il punto più alto ha ordinata 24, quello più basso 0. La scala va dunque scelta nel modo indicato a fianco. Essendo maggiori le durate del dì per le latitudini maggiori, il grafico si riferisce al 21/6. Il grafico relativo al 21/12 ottenibile ribaltando quello del 21/6 attorno all'asse verticale.
    Come si può leggere sulla cartina, Genova ha latidudine compresa tra 44 e 45 gradi. Dal grafico si può ricavare che le ore di dì il 21/6 sono circa 15 e mezzo. Il 21/12 sono 24-15.5, cioè 8 e mezza.