Se a e b sono due numeri interi non nulli (...,-3,-2,-1,1,2,3,...) quando si ha  a/b > 0?

Quando a e b sono entrambi positivi o entrambi negativi (cioè quando hanno lo stesso segno, o, in altre parole, quando sono concordi).
  Nota bene: non entra in gioco la relazione d'ordine o quella di divisibilità che intercorre tra a e b.

In un test di ingresso somministrato a un grande campione (7300 persone) delle matricole delle facoltà scientifiche delle Università di Genova e di Pisa (nel 1982 e nel 1983) di fronte a questo quesito ben il 22% degli studenti sbaglia la risposta, facendo entrare in gioco anche queste relazioni.
Ma tra chi risponde "correttamente" gran parte formula la risposta in modo non corretto: c'è chi parla di "segno concorde" (invece che di segno uguale o numeri concordi), chi scrive "entrambi + o entrambi -" (sarebbe bello che si scrivesse in italiano, o usare ">0" e "<0"), chi scrive "∀a o ∀b concordi" (con uno strano, quanto diffuso, uso del simbolo ∀ come se fosse un aggettivo che significa "ogni" o "tutti", mentre è un simbolo logico che può essere impiegato solo in formule del tipo ∀x A(x) a indicare che "per ogni x è vera la proprietà A(x)").

Per un richiamo sui concetti coinvolti: termini equivalenti neGli Oggetti Matematici.