A scuola facciamo un gioco a coppie.
Devo essere accoppiato con un alunno della 3ª B. Posso scegliere se sorteggiare un maschio o una femmina.
Da una indagine fatta la settimana prima so che tra i maschi (x) e le femmine (o) di quella classe il tifo è ripartito come nell'istogramma a fianco.
Ieri il Genoa ha perso. Non vorrei capitare con un sampdoriano. Mi conviene chiedere un compagno maschio o femmina? (A) maschio (B) femmina (C) è indifferente Perché? |
I sampdoriani sono metà maschi e metà femmine. Ma non è indifferente la scelta. E non conviene neanche scegliere le femmine, anche se tra i genoani le femmine sono la maggioranza.
Infatti ciò che conta non è come i sampdoriani o i genoani si ripartiscono per sesso, ma come i bambini di ogni sesso si ripartiscono per squadra.
Le femmine sono in tutto 8, quindi 4 su 8, ovvero 1 su 2, ovvero il 50%, sono sampdoriane.
I maschi sono invece 12, e solo 4 su 12, ovvero 1 su 3, ovvero il 33%, sono sampdoriani.
Mi conviene scegliere un maschio: ho una probabilità inferiore di beccare un doriano.
Il quesito, formulato in forma aperta (senza le tre risposte a scelta), può essere usato nei primi anni di scuola elementare per avviare (in modo corretto, e quindi non favorendo la misconcezione della probabilità come "casi favorevoli/totale dei casi") all'idea di probabilità. La sua traduzione in termini quantitativi avverrà con la messa a fuoco delle prime tecniche statistiche.
È un quesito facile per chi abbia acquisito qualche competenza elementare di calcolo delle probabilità. Ci si aspetta che quindi sia (se affidato come "quesito" e non come "attività" esplorativa) difficile per i bambini di scuola elementare (anche perché potrebbe prevalere una interpretazione "personale" del «mi conviene » (che tenga conto della squadra per cui si tifa, del proprio sesso, ) ma che sia molto facile per alunni ormai di scuola secondaria superiore. In un test sottoposto (nel 2004, in Liguria) a quasi 250 alunni di 5ª elementare, 3ªmedia e 2ª superiore la risposta complessivamente più scelta (66%) è stata quella corretta (A); nel valutare la percentuale si tenga conto che le risposte possibili erano solo 3 e che le argomentazioni corrette o parzialmente corrette (quindi anche, per es.: "nella Samp M e F sono pari e ci sono 5 maschi neutrali", "la maggior parte dei maschi non tifa Samp", "ci sono più M in Genoa e Juve e in Samp M e F sono pari", ) sono state 25% (il 38% di chi ha scelto la risposta OK). Le altre risposte hanno avuto più o meno la stessa frequenza (23% A, 24% B). Nelle elementari (come ci si aspettava) le risposte corrette sono state meno: 43%; nelle medie 55%; nel biennio superiore 68% (molto meno delle aspettative, in particolare che si tiene conto che quelle corrette e, almeno parzialmente, argomentate sono state il 44%).