A volte, dopo che si è verificato un incidente aereo o un naufragio, un familiare delle vittime afferma di aver avuto un "sogno premonitore" della sciagura. Stimate la percentuale dei "sogni premonitori" che non si avverano e quella dei "sogni premonitori" che si avverano.
È un tipico esercizio che serve per attivare delle riflessioni piuttosto che fare dei "calcoli".
Ecco qualche osservazione. A posteriori è facile asserire che un "sogno premonitore" si è avverato, passando invece sotto silenzio
tutti quei casi nei quali un "sogno premonitore" non si è avverato. Per un'analisi obiettiva della situazione occorrerebbe disporre di
statistiche sulla frequenza dei "sogni premonitori", raccogliendo i dati prima dell'eventuale verificarsi dell'evento al quale il
sogno si riferisce. In mancanza di questi dati possiamo fare solo qualche congettura. Supponiamo per esempio che nell'1% delle partenze qualche
familiare abbia un "sogno premonitore". Su alcune decine di milioni di partenze annuali si può allora stimare in alcune centinaia
di migliaia il numero dei "sogni promonitori". Per foruna, solo una percentuale del tutto trascurabile di questi sogni premonitori si avvera!
Il quesito è tratto dal libro "Matematica per discipline bio-mediche" di Vinicio Villani.