Walter Krämer, docente tedesco di statistica ecomonica e sociale, nel 1995, tenendo conto delle informazioni disponibili sul traffico mondiale ferroviario e aereo, ha valutato il rischio di non sopravvivere a un'ora di viaggio in aereo pari a 3 volte quello di non sopravvivere a un'ora di viaggio in treno, e quello di non sopravvivere a un chilometro di viaggio in treno pari a 3 volte quello di non sopravvivere a un chilometro di viaggio in aereo. Usando queste statistiche, tenendo conto che la velocità media di un viaggio in treno è 80 km/h, valuta qual è la velocità media di un viaggio in aereo?

I due indici di rischio sono ottenuti il primo dividendo il numero delle vittime per il numero dei viaggi e per il numero delle ore di viaggio in treno fatte dal complesso dei passeggeri, il secondo dividendo il numero delle vittime per il numero dei viaggi e per il numero dei chilometri percorsi in treno dal complesso dei viaggiatori. Il rapporto tra i due indici ci dà la velocità media di un viaggio in treno. Considerazioni analoghe valgono per i viaggi in aereo. Il rapporto tra i due indici nel caso dei viaggi in aereo è 3*3 volte quello del caso ferroviario, per cui la velocità media di un viaggio in areo è 80 km/h * 3 * 3, ossia circa 700 km/h.