I semi a volte sono assi voluminosi, come le noci di cocco; altre volte sono piccolissimi, simili a polvere, come nelle bocche di leone.  Consideriamo dei semi di dimensioni intermedie, ad esempio fagioli o chicchi grano, e studiamone lo sviluppo dopo averli posti in un recipiente su un po' di ovatta o di segtaura, che terremo costantemente bagnata.  A fianco è illustrato lo sviluppo di un seme di fagiolo, in giorni successivi, A, B, …,N.  Provate a studiare in modo analogo lo sviluppo di un seme di grano.  Quale dei due semi si sviluppa più velocemente?  Da dove viene il nutrimento che fa sviluppare le piante?  Discutete, poi, con l'insegnante, come potreste studiare le dimensioni dei vari semi, ad esempio di fagiolo o di fava (come misurarle, come esaminare le differenze tra un seme e l'altro, ...).

   

Il quesito esemplifica una tipica attività di scienze affrontabile nella scuola primaria o nella scuola secondaria di primo grado (per inciso, nel caso del fagiolo A, B, … sono giorni successivi: il periodo considerato è di circa 2 settimane; nel caso del grano o del granoturco la germinazione è molto più lenta), che può poi svilupparsi in vari modi (ruolo dei cotiledoni nello sviluppo della pianta, ruolo nell'alimentazione umana, …).
Un esempio di attività svolta nella scuola secondaria di 1° grado da alcune insegnanti, ricco di materiali utilizzabili ed eventualmente modificabile (per l'insegnamento delle scienze e della matematica, ma non solo), è esaminabile qui.
Altro materiale può essere recuperato qui.