Da dove è provenuta la maggior parte della materia che costituisce un albero?

A)  dall'acqua B)  da altre sostanze presenti nel terreno
C)  dall'aria D)  dall'energia solare
E)  da microrganismi presenti nel terreno

Le sostanze organiche di una pianta hanno carbonio e ossigeno che è provenuto dall'anidride carbonica dell'aria e idrogeno che è stato ricavato dall'acqua (nel corso della fotosintesi l'ossigeno che deriva dall'acqua, e che ne costituisce il 90% della massa, viene rilasciato nell'aria – ad essere rigorosi in questo calcolo abbiamo trascurato il fatto che durante il processo c'è anche una parte di acqua che prima si scinde in idrogeno e ossigeno e alla fine si ricompone a formare acqua). Circa il 5% delle sostanze organiche proviene dall'acqua: la parte di una pianta che proviene dall'acqua è essenzialmente costituita dall'acqua che è presente in essa in quanto tale. Solo una piccola parte della materia organica, e più in generale della "materia secca", di una pianta deriva dall'acqua; il resto deriva quasi tutto dall'aria: la risposta corretta è C.
Se parlando di "materia" intendiamo includere anche l'acqua presente o circolante nei tessuti, tenendo conto che la domanda non parla di "pianta" ma di "albero" e del fatto che la massa di un albero è in prevalenza legnosa, con una quota d'acqua abbastanza inferiore al 50%, la risposta "corretta" rimane comunque la C: la materia proviene in maggior parte dall'aria. Infatti la risposta A (materia proveniente in gran parte dall'acqua) andrebbe bene (con questa accezione di "materia") solo per alberi molto "acquosi" (giovani e di particolari specie) e non può essere considerata come risposta "ok" (ossia la più soddisfacente tra quelle indicate) nel senso spiegato nell'introduzione agli esercizi.
Dal terreno (risposta B) le piante ricavano solo sali inorganici (fondamentalmente composti azotati), in piccolissima quantità rispetto al resto (la cosa fu scoperta nel 1850 dall'ingegnere minerario francese Boussingault, che riuscì a coltivare piante su un terreno completamente privo di materia organica).
Di fronte a questo quesito in un test somministrato (nel 2001) a laureati in materie scientifiche (senza sostanziali differenze tra i 2/3 laureati in scienze biologiche, naturali o ambientali e gli altri) le risposte OK sono state 13%, i "non rispondo" 28%; il 31% ha scelto "acqua" (e, come abbiamo visto, questa risposta ha dei fondamenti); più delle risposte OK sono state le risposte "energia solare" (17%) e quasi altrettante (11%) le risposte "sostanze nel terreno" (queste due ultime risposte manifestano una abbastanza diffusa superficialità della – o incapacità a contestualizzare la – conoscenza della fotosintesi clorofilliana, che le stesse persone hanno manifestato, almeno a livello nozionistico, di conoscere rispondendo ad un altro quesito qui riportato). Anche se nel testo si fosse messo "materia organica" le risposte corrette sarebbero state una minoranza.