A lato sono raffigurati in modo stilizzato due gruppi di persone ordinate per altezza.     Se usiamo come indicatore della dispersione di un insieme di dati relativo a una certa popolazione la distanza tra il 25° e il 75° percentile, quale dei due gruppi di persone ha una maggiore dispersione delle altezze?

Usando questo, tipico, indicatore di dispersione, che corrisponde all'ampiezza dell'intervallo in cui cade il 50% centrale dei dati, si capisce subito dalla raffigurazione delle persone, anche senza fare conti, che la dipersione è maggiore nel gruppo A: vi sono due sottogruppi consistenti di persone che si concentrano uno intorno a 160, l'altro intorno a 190, per cui vi è una dispersione di circa 30, mentre nell'altro caso le altezze si distribuiscono in modo più uniforme tra i due valori.
    Sotto la situazione è illustrata con i box-plot (vedi): A ha dispersione 32 (3° quartile − 1° quartile = 190-158 = 32), B 13 (3° quartile − 1° quartile = 175-162 = 13), e la parte arancione è decisamente maggiore rispetto all'intera striscia nel primo caso.  Nota: i valori sono approssimativi, data la limitata leggibilità dei dati a partire dai grafici.

Nota. A livello intutivo si potrebbe essere indotti a ritenere che il gruppo con maggiore dispersione sia B in quanto A presenta una concentrazione dell'altezze attorno a tre valori. Ma qui non stiamo considerando la presenza di concentrazioni "locali", bensì esaminando il fenomeno a livello "globale".

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