D <- c(10,12,13,15,17,20,21,23,24)
L <- function(x) {a <- 0; for(i in 1:length(D)) a <- a+abs(D[i]-x); a}
plot(L,min(D),max(D),lwd=2)
abline(v=axTicks(1), h=axTicks(2), col="blue",lty=3)
points(D,L(D),col="red",pch=19)
m <- median(D); m; points(m,L(m),pch=19,col="blue")
# 17

I comandi precedenti, in R, danno luogo al grafico a fianco. Modifica i dati messi in D e riesegui i comandi. Che cosa viene messo in luce?   

D <- c(10,13,15,16,19)
# 15

A destra il grafico dei dati soprastanti.
Tutti i grafici mettono in luce che la mediana è il valore rispetto a cui lo scarto assoluto medio è minimo. Quindi ha senso considerare lo scarto medio assoluto dalla mediana come indice della dispersione dei dati attorno alla mediana
  

Per approfondimenti: indici di posiz. e dispers. negli Oggetti Matematici.