Come copiare istogrammi (spiegazioni riferite a "Istogr.2", ma, opportunamente adattate, anche a "Istogr." e a "Diagrammi a striscia") Se introduco i dati (7, 14, 10, 5) ho (1): un istogramma con la colonna di massima lunghezza ampia (quasi) quanto il foglio.
Se davanti ai dati specifico tra parentesi quadre una colonna, ad es. la seconda ([2]7, 14, 10, 5) ho (2): un istogramma con colorata diversamente la seconda colonna. Se davanti ai dati metto * (*7, 14, 10, 5) ho (3): un istogramma con ogni colonna rappresentata con lunghezza proporzionale alla frequenza percentuale. In questo modo posso confrontare percentuali diverse con la stessa scala; vedi (4).  Quindi posso copiare e incollare più istogrammi in Paint (o in altro programma di grafica) mantenendo la stessa scala  (nel salvare, poi, il programma da Paint in formato GIF può capitare che l'immagine venga "punteggiata"; in tal caso conviene prima copiare l'immagine, poi salvarla in formato GIF e, quindi, incollare la copia e risalvare: questa volta l'immagine viene salvata "bene").
Posso, dopo *, specificare l'eventuale colonna da colorare diversamente (*[2]7, 14, 10, 5) ottenendo (5). Se cambio i dati, le percentuali vengono comunque rappresentate con la stessa scala, consentendo il confronto grafico con altri istogrammi; vedi (6). Posso (in Paint o in altro programma di grafica) tracciare la scala. Ad esempio posso tracciare un istogramma come (7), in cui sono rappresentate colonne alte il 10, il 20, il 30 e il 40 per cento, e poi incollarlo sotto ad uno o più istogrammi. In (8), dopo la realizzazione di due istogrammi con la stessa scala - e la realizzazione dell'istogramma (7) - e la loro copia in Paint (o in altro programma), gli istogrammi sono stati ruotati (di 270°); si è poi aggiunta una legenda. Se vuoi copiare il documento contenente gli istogrammi ... ... procedi nel modo seguente.
Realizzato un istogramma se sei in Firefox seleziona "salva pagina con nome ...": viene salvato un documento HTML conentente le istruzioni per la realizzazione dell'istogramma. Puoi salvare analogamente le istruzioni di successivi istogrammi e poi riunirle in un unico documento. Otterrai le immagini in un documento di dimensioni piccolissime (più piccole rispetto ad un qualunque programma di grafica).
Se sei in Internet Explorer procedi analogamente azionando "HTML": ti si apre una pagina con le istruzioni per la realizzazione dell'istogramma. Puoi copiarle e metterle in un documento Html, e aggiugervi il contentuto di altre eventuali pagine riferite ad istogrammi ottenuti analogamente. Ecco che cosa ottieni salvando le immagini (6), (7) e (8).