record di salto in alto maschile e femminile ogni 4 anni e diverse loro rappresentazioni per facilitare il confronto (ciascuna con i suoi vantaggi e i suoi limiti: quali?) 

    La rappresentazione mediante i numeri indici facilta il confronto dei due andamenti e la valutazione dei miglioramenti rispetto alle condizioni di partenza, miglioramenti che appaiono decisamente maggiori da parte delle donne. Il fatto che la divaricazione tra i due grafici dei numeri indici aumenti a vantaggio delle femmine può far sorgere anche l'interrogativo: prima o poi le femmine salteranno più in alto dei maschi?
    I numeri indici M e F sono stati ottenuti moltiplicando i dati originali per due fattori diversi (100/203 e 100/165), per cui la pendenza molto maggiore del grafico dei numeri indici femminili non è detto che corrisponda a una maggiore pendenza di quello dei record. In effetti se osserviamo i grafici dei dati originali (in alto a sinistra) vediamo che la loro inclinazione tende ad essere la stessa.
    Possiamo precisare questa osservazione calcolando le pendenze dei vari tratti che costituiscono i due grafici dei dati originali. Queste pendenze sono state rappresentate graficamente nella figura soprastante (in basso a sinistra): il loro andamento conferma che, dopo un periodo in cui il miglioramento è stato più netto per le femmine, per i due sessi si ha un progresso paragonabile.
    A conclusioni analoghe si può arrivare osservando l'andamento delle successive variazioni percentuali (rappresentate graficamente in basso a destra).
    Questi due ultimi grafici consentono di precisare i confronti sulla tendenza dei record dei due sessi; non consentono, comunque, di avere un'idea del loro progresso complessivo (che invece davano i grafici dei dati originali e quelli dei loro numeri indici).

Per i numeri indici e le variazioni percentuali vedi le voci  Proporzionalità e Variazione.