[0,5) 3818 mila [5,10) 343 mila [10,20) 303 mila [20,30) 398 mila [30,40) 360 mila [40,50) 384 mila [50,60) 495 mila [60,75) 1177 mila [75,100) 708 mila |
Morti per classi di età in Italia nel 1881-1890
totale morti: 7 986 000 (n° arrotondato alle migliaia) media: 28.2 mediana: 7.6 moda: [0,5) frequenza relativa massima: 47.81% massima densita' di freq.: 9.56% in [0,5) |
L'istogramma della densità di frequenza Esso evidenzia come, tra i morti del decennio considerato, la massima frequenza unitaria (ossia per anno, in questo caso) di morti si ha in età inferiore ai 5 anni. I morti oltre i 100 anni erano in quantità trascurabile. | |
L'istogramma della frequenza cumulata Esso mette in luce che il numero dei morti in giovane età era molto grande. Il 50% dei morti è costituito da bambini, come si vede meglio nella figura seguente. | |
L'individuazione grafica della mediana L'ingrandimento di parte della figura precedente consente di determinare che la metà dei morti aveva età inferiore a, circa, 7.6 anni: questa era l'età mediana di morte. È il valore che troviamo anche nella tabella soprastante. |
[0,1) 46 mila [1,15) 25 mila [15,25) 58 mila [25,45) 186 mila [45,65) 870 mila [65,75) 1071 mila [75,100) 3124 mila |
Morti per classi di età in Italia nel 1990
totale morti: 5 380 000 (n° arrotondato alle migliaia) media: 75.1 mediana: 78.5 moda: [75,100) frequenza relativa massima: 58.07% massima densita' di freq.: 2.32% in [75,100) |
L'istogramma della densità di frequenza Evidenzia come, tra i morti dell'anno considerato, la massima frequenza unitaria di morti si ha in età superiore a 75 anni (i morti oltre i 100 anni erano ancora in quantità trascurabile). Si noti la forma completamente diversa da quella dell'istogramma relativo a 100 anni prima. | |
L'istogramma della frequenza cumulata Da esso abbiamo che l'età mediana di morte era di circa 78 anni e mezzo (come indicato anche nella tabella), enormemente più alta rispetto ad un secolo prima, e superiore all'età media di morte (100 anni prima era invece inferiore, a conferma che l'istogramma della densità era spostato più a sinistra). |