La matematica tra gioco e realtà
Strategie, regole, scelte, fenomeni casuali, … e matematica
Per questa scheda (versione debole) vedi le indicazioni presenti negli Oggetti Matematici, qui.
La scheda, il cui contento è:
Giochi algebrici e geometrici -
Successioni e definizioni per ricorsione -
Calcolo combinatorio, e si chiude con un avvio al passaggio:
Dalla statistica alla probabilità,
ha l'obiettivo di introdurre la matematica che serve per affrontare problemi
sul "discreto" e di avviare alle questioni poi affrontate nella scheda sul "Calcolo delle probabilità".
La versione debole si differenzia solo per la quantità degli esercizi.
1.1 h = (x−1)*x*(x+1)+x = x*(x²−1)+x = x³+x−x = x³; x = 3√h. Questa è la soluzione del quesito 1. I successivi quesiti del paragrafo 1 si risolvono tutti in modo altrettanto semplice.
2.1 Ecco, per esempio, come definire (parzialmente) la successione del quesito 5 in R e calcolarne i valori:
y=NULL; y[1]=1; y[2]=2; y[3]=3; for (i in 1:997) y[i+3] = y[i]*8 str(y) # num [1:1000] 1 2 3 8 16 24 64 128 192 512 ... y[1:10] # [1] 1 2 3 8 16 24 64 128 192 512
3.1 Come richiamato nella scheda, il fattoriale e il numero delle combinazioni in R
vengono calcolate con factorial e con choose. Invece
factorial(0); factorial(4); factorial(14); factorial(15) [1] 1 [1] 24 [1] 87178291200 [1] 1.307674e+12 for(i in 0:10) print(choose(i,seq(0,i,1))) [1] 1 [1] 1 1 [1] 1 2 1 [1] 1 3 3 1 [1] 1 4 6 4 1 [1] 1 5 10 10 5 1 [1] 1 6 15 20 15 6 1 [1] 1 7 21 35 35 21 7 1 [1] 1 8 28 56 70 56 28 8 1 [1] 1 9 36 84 126 126 84 36 9 1 [1] 1 10 45 120 210 252 210 120 45 10 1 combn(c(1,2,3,4,5), 3) [,1] [,2] [,3] [,4] [,5] [,6] [,7] [,8] [,9] [,10] [1,] 1 1 1 1 1 1 2 2 2 3 [2,] 2 2 2 3 3 4 3 3 4 4 [3,] 3 4 5 4 5 5 4 5 5 5 D <- function(n,k) factorial(n)/factorial(n-k) D(100,c(0,1,2,3,4,5)) [1] 1 100 9900 970200 94109400 9034502400
4.1 Le questioni poste nel paragrafo 4 vengono poi riprese all'inizio della scheda sul Calcolo delle probabilità.
5.1 Esercizio e1. Una possibile soluzione, qui illustrata mediante R:
# Per avere idee ... Rimasti <- function(c) {c1 <- c-c/3; c2 <- c1-c1/3; c3 <- c2-c2/3; c3} Rimasti(20) [1] 5.925926 Rimasti(21) [1] 6.222222 Rimasti(24) [1] 7.111111 Rimasti(27) [1] 8 # Calcolo, ragionato ... 8*3/2*3/2*3/2 [1] 27
5.2 Esercizio e2. 1/4*M+1/5*N = 3/10 equivale a 5*M+4*N = 6 che non ha soluzioni entrambe intere positive,
ma che ad esempio ha la soluzione M=2, N=-1: basta travasare due mestoli da 1/4 in un verso e un mestolo da 1/5
nell'altro (versare 0.5 litri e toglierne 0.20). Ma le soluzioni sono infinite:
5*M+4*N = 6, M asse orizzontale, N asse verticale
5.3 Esercizio e3. Conosce la sua altezza, h. Essa deve essere tale che, circa, h/2 = 7/8, ossia h = 2·7/8 = 1.75 m, ossia 175 cm (circa). Vedi anche qui i commenti all'es. 3.8. 5.4 Esercizio e4. Vedi qui i commenti all'es. 3.9. |
5.4 Esercizio e4. Vedi qui i commenti all'es. 3.9.
5.5 Esercizio e5. Vedi qui i commenti all'es. 2.1.
5.6 Esercizio e6. Vedi qui i commenti all'es. 2.2. Esempi di calcoli fattibili con R:
n=10; i=0; s=0; for(i in 1:n) {s=s+i;print(s)} # 1 3 6 10 15 21 28 36 45 55 S=function(n) {i=0; s=0; for(i in 1:n) s=s+i; s} S(10) # 55 S1=function(n) n*(n+1)/2 S1(10) # 55
5.7 Esercizio e7. Esegui i seguenti calcoli con R:
Q=NULL; Q[1] = 1; Q[2] = 2; for (i in 1:998) Q[i+2] = Q[i]+Q[i+1] Q[c(1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15)] # 1 2 3 5 8 13 21 34 55 89 144 233 377 610 987 Plane(0,10, 0,Q[10]); n=1:10; POINT(n,Q[n],"brown")
5.8 Esercizi e8, e9, e10. Vedi qui i commenti agli es. 1.3, 1.1, 1.2.
5.9 Gli esercizi successivi al 10 sono solo nella versione forte. Per l'esercizio e13 vedi qui l'es. 2.11.
5.10 Esercizio e14. Usiamo la notazione m,n,p,q
per indicare una regina
nell'm-esimo posto della riga 1
nell'n-esimo posto della riga 2
nel p-esimo posto della riga 3
nel q-esimo posto della riga 4
m non puo' essere 1:
XOOO XOOO
OOXO OOOX
OOOO OXOO
OOOO OOOO
Analogamente non puo' essere 4.
m puo' essere 2:
OXOO
OOOX
XOOO
OOXO
Analogamente puo' essere 3.
Quindi ci sono 2 possibilità
Il problema delle 8 regine ha 92 soluzioni ed è stato risolto nel 1850.
5.11 Esercizio e15. Una dimostrazione semplice, ma più "intuitiva",
ragionando "insiemisticamente" in modo combinatorio:
• i sottoinsiemi C(n+1,k+1), se chiamiamo A un particolare elemento,
possono essere distinti in quelli che contengono A e in quelli
che non lo contengono;
• quelli che contengono A sono tanti quanti i sottoinsiemi di k−1 elementi
dell'insieme da cui è stato tolto A: se a ciascuno di essi aggiungo A ho
appunto il totale dei sottoinsiemi appartenenti a C(n+1,k+1) contenenti A;
Ossia sono C(n,k)
• quelli che non contengono A sono C(n,k+1): tolgo A dal totale degli
elementi;
• in tutto ho quindi C(n+1,k+1) = C(n,k)+C(n,k+1)
Dimostrazione più meccanica, come quella suggerita:
C(n+1,k+1) = (n+1)/(k+1)·n/k·
·(n-k+2)/2·(n-k+1)/1 =
= (n+1)·
·(n-k+2)·(n-k+1) / ((k+1)·k·
·2·1) (*)
C(n,k+1) = n/(k+1)·(n-1)/k·
·(n-k+1)/2·(n-k)/1
C(n,k) = n/k·
·(n-k+2)/2·(n-k+1)/1
C(n,k) + C(n,k+1) = ( (k+1)·n·(n-1)·
·(n-k+2)·(n-k+1) + n·(n-1)·
·(n-k+1)·(n-k) ) / ((k+1)·k·
·2·1) =
= n·(n-1)·
·(n-k+2)·(n-k+1)·(k+1+n-k) / ((k+1)·k·
·2·1)
= (n+1)·n·(n-1)·
·(n-k+2)·(n-k+1) / ((k+1)·k·
·2·1)
= (*)