"Dimostrazione" del criterio lato-angolo-lato:

Ipotesi:  AB=MN, AC=MP, ∠A=∠M Tesi:  ΔMNP=ΔABC
Poiché ∠A=∠M, esiste un movimento che fa sovrapporre le semirette MN e MP rispettivamente alle semirette AB e AC.
Poiché AB=MN e AC=MP lo stesso movimento deve far coincidere pure N con B e P con C.
Quindi con un movimento è possibile far coincidere i vertici dei due triangoli, che sono dunque uguali.
La dimostrazione è un piccolo imbroglio:  dal fatto che esistono un movimento M1 che trasforma M in A, un movimento M2 che trasforma il segmento MN nel segmento AB e un movimento M3 che trasforma il segmento MP nel segmento AC, non si può dedurre che esiste un "movimento" (M1 o un altro) che fa tutte e tre le cose.