A fianco sono tracciati due disegni dello stesso oggetto:  un bicchiere con una bibita in cui è immersa una cannuccia.  Quale ti sembra corretto?  Perché?    

    Sappiamo che quando osserviamo un remo immerso nell'acqua esso ci appare spezzato. Vedi la figura a sinistra, in cui si vede la parte finale di una gondola.
Il motivo, come vedremo fra poco, è che i raggi luminosi viaggiano con velocità diverse a seconda della densità del materiale che attraversano: nell'aria viaggiano più velocemente che nell'acqua. Sono velocità altissime: a noi sembra che le immagini arrivino ai nostri occhi istantaneamente, ma non è così.  Il fenomeno non è facile da interpretare.  Galileo fu uno dei primi a pensare che la luce avesse una velocità finita, ma ad esempio Cartesio (qualche decennio dopo) continuava a pensare che la luce si propagasse istantaneamente.  Si dovette arrivare al 1676 (ad opera di un astronomo danese) per avere una prima stima della velocità della luce.

Dunque, il fatto che i raggi luminosi viaggino più lentamente quando entrano nell'acqua perché fa sì che essi siano deviati e che quindi ci appaia diversamente diretta la parte di remo immersa?
Per capire ciò pensiamo ad un altro fenomeno.  Quando un camion si avvicina a un terreno fangoso posto obliquamente rispetto alla traiettoria, come nella figura a fianco, la ruota destra rallenta per prima mentra quella sinistra conserva la sua velocità per un tempo più lungo facendo ruotare il camion, che prosegue, poi, in un'altra direzione.  In modo simile quando la luce colpisce l'acqua cambia la direzione poiché modifica la sua velocità. Questa è una spiegazione non rigorosa ma che ci dà un'idea di come si possa verificare questo fenomeno.
   

Analogo è il fenomeno a cui fa riferimento il quesito. La immagine giusta è quella a destra:  la cannuccia immersa ci appare con una inclinazione diversa dalla cannuccia che è fuori dalla bibita.
La cannuccia sembra addirittura sdoppiata; ciò accade in quanto vediamo la cannuccia non solo dall'alto ma anche dal lato esterno del bicchiere.
Studiando la disciplina chiamata "fisica" metterai a fuoco meglio questa questione (questo fenomeno si chiama "rifrazione" - vedi il cap. 33 qui).